2.3 L’EGITTO DEI FARAONI

 DOSSIER CIVILTÀ

Le antiche civiltà dell’Indo e del Fiume Giallo

Le caratteristiche ambientali, economiche e sociali proprie della civiltà mesopotamica e di quella egizia erano presenti anche in altri contesti storici e geografici.
Un’importante civiltà fluviale sorse nel corso del III mil­lennio a.C. presso il fiume Indo, nella parte nordoccidentale del subcontinente indiano (attuale Pakistan). In quest’area, grazie ai commerci che si erano sviluppati con la civiltà sumera, si diffusero sia la coltivazione dei cereali, sia le tecniche di regolazione delle acque.
Il livello di sviluppo raggiunto dalle popolazioni della valle dell’Indo è testimoniato dalla costruzione di importanti centri urbani, come Harappa e Mohenjo-Daro, che avevano caratteristiche simili a quelle delle città nate in Mesopotamia a opera dei Sumeri. Fioriti in un periodo compreso tra il 2300 e il 1700 a.C., questi centri urbani erano dotati di fortezze protette da ampie mura e di acquedotti che portavano le risorse idriche all’interno delle zone abitate.
Anche in Cina, nella valle del fiume Giallo, nel III millennio a.C. sorse una ricca civiltà, il cui sviluppo venne favorito dalla fertilità delle terre nei pressi del bacino fluviale. L’espansione agricola fu infatti sostenuta dalla presenza di un elemento naturale molto particolare: il löss. Questo termine di origine tedesca indica una polvere finissima di colore giallo chiaro, simile alla sabbia, che gli antichi cinesi chiamavano huang thu, “terra gialla”. I venti la trasportavano dai deserti e dalle steppe dell’Asia centrale fino alle rive del fiume Giallo (Huang He), che prendeva il nome proprio dalla colorazione di questa polvere. Nella stagione delle piogge, il löss formava un fango melmoso, che ostruiva il passaggio del fiume e ne provocava lo straripamento. In questo modo i terreni circostanti venivano coperti dalle sue acque ricche di sostanze fertilizzanti. Una volta prosciugati, i campi erano pronti per essere coltivati con i cereali tipici di queste zone, soprattutto il miglio e il riso.
Nel corso dei millenni, le opere idrauliche che consentivano di evitare le piene rovinose del fiume Giallo permisero l’affermazione di una prospera civiltà: l’impero Shang, dal nome della dinastia che nel II millennio a.C. estese il proprio dominio territoriale su gran parte della Cina settentrionale.

Il nuovo Storia&Geo - volume 1
Il nuovo Storia&Geo - volume 1
Dalla preistoria alla crisi di Roma repubblicana