Il filo dell’arte - volume A

come la medicina. Nel Medioevo si assiste alla supremazia delle arti liberali su quelle meccaniche, mentre dal Quattrocento in poi avviene il contrario. Oggi, nel linguaggio comune, il termine arte è spesso usato per indicare, in modo particolare, la pittura, la scultura, l architettura, il disegno, cioè le arti visive, dette anche Belle Arti. Tra i personaggi di questo affresco del Botticelli appaiono le sette arti liberali, riconoscibili per alcuni loro tipici attributi: l Astronomia, la Geometria, l Aritmetica, la Musica, la Grammatica, la Retorica e la Dialettica. Sandro Botticelli, Giovane uomo di fronte all assemblea delle arti liberali, 1486 ca., a resco staccato. Parigi, Museo del Louvre. ARTE E SCIENZA Potremmo citare tantissimi esempi, tratti dal linguaggio comune, che dimostrano come arte e scienza siano spesso considerate separate tra loro. Quante volte avrete sentito dire: Sì, è bravo in matematica e scienze, ma non fatelo disegnare o dipingere! oppure creativa, fantasiosa ma davanti a una formula non riesce ad applicarsi . Ancora oggi è raro che arte e scienza entrino in contatto nei musei, sui libri o anche a scuola. Eppure arte e scienza, apparentemente lontane e diverse tra loro, nascono da radici comuni, si confrontano da secoli e secoli, sono da sempre strettamente collegate. Eppure entrambi questi ambiti dell attività umana scoprono il mondo attraverso i sensi: arte e scienza sono mosse dalle stesse passioni, dagli stessi bisogni e desideri. Gli scienziati vogliono cercare, esplorare, vedere, toccare, confrontare, ripetere. Gli artisti vogliono sentire, immergersi, andare oltre l apparente, immaginare. Albert Einstein (1879-1955), tra i più celebri fisici e pensatori del Novecento, fotografato nella tipografia del Jewish Daily Bulletin, nel 1934. Premio Nobel nel 1921, Einstein è stato il padre della teoria della relatività, che ha rivoluzionato il pensiero umano nel modo di intendere l universo e noi stessi, il concetto di spazio e di tempo. 11