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Marc Chagall

Il compleanno

LA STORIA

Quest’opera è stata realizzata da Marc Chagall nel 1915 dopo il rientro da Parigi, dove l’artista era stato affascinato dal modo di scomporre lo spazio della pittura cubista e completamente conquistato dal lavoro fantasioso e cromaticamente anticonvenzionale di Matisse. Per tutta la sua carriera artistica, lo stile di Chagall sarà influenzato da questo nuovo modo di vedere la realtà che, coniugato alla dimensione religiosa, fiabesca e popolare della tradizione russa, renderà unica la sua opera.

IL SOGGETTO

Il tema del dipinto, che compare anche in molte altre opere, è l’amore per la moglie, Bella Rosenfeld. Il pittore, rientrato a casa nel giorno del suo compleanno, scopre con grande felicità che la sua adorata consorte lo accoglie con una casa colma di fiori e decori. Emozionato da questo gesto, decide di fissare l’evento in un dipinto, rendendo in modo quasi fiabesco la felicità del momento.

L’opera racconta

Questo dipinto ci conduce all’interno della stanza nella quale è racchiuso tutto il mondo dei due innamorati, il pittore e la moglie Bella. Il piccolo spazio, che non è costruito secondo regole prospettiche, attraverso colori caldi e vivaci evidenzia il carattere gioioso e amoroso dell’opera. Il pavimento irrealmente inclinato è dipinto di rosso, con chiaro riferimento al sentimento dei due giovani sposi, che occupano la maggior parte della scena. Le due figure si trovano lungo la diagonale ideale del quadro, e la loro posizione contribuisce a rendere più dinamica e leggera la composizione.

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La figura femminile sembra avanzare a piccoli passi, tenendo nella mano sinistra un piccolo mazzo di fiori coloratissimo, dono prezioso se si considera la difficoltà di reperire fiori in quel periodo in Russia. L’uomo, sospeso in aria, assume una posizione inverosimile e sembra sollevarsi da terra per porsi all’altezza della sua amata alla quale è unito in un bacio.

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Sopra il tavolo a sinistra, anch’esso forzato prospetticamente tanto da sembrare rialzato, sono appoggiati i simboli della festa: una tovaglia blu con decori floreali, un piatto con una torta arancione, un bicchiere, un altro piatto con del cibo rosa e il borsellino della donna. Tutti questi oggetti sono resi con vivaci contrasti di colori complementari.

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Vicino al tavolo, uno sgabello tondo e sopra di esso una finestra, con tendine bianche, dalla quale è possibile vedere lo scorcio di una strada con alcune case. Sulla destra, stoffe colorate rivestono il divano e ricoprono la parete, dove è collocato un ritratto del quale però non vediamo il volto.

 

Il filo dell’arte - volume B
Il filo dell’arte - volume B
Dalla Preistoria ai nostri giorni