L’architettura neoclassica

IL SETTECENTO

L’architettura neoclassica

L’architettura neoclassica nasce come reazione alle strutture sinuose e dinamiche del Barocco e propone forme composte e razionali, riprese dall’antichità classica. Gli edifici hanno quasi sempre una struttura simmetrica e presentano colonne, frontoni e cupole che richiamano gli elementi architettonici del passato greco e romano.
Le forme lineari del Neoclassicismo si diffondono in tutta Europa e negli Stati Uniti d’America, e sono adottate nella realizzazione di chiese, teatri, musei ed eleganti residenze nobiliari.

Un edificio greco-romano a Berlino

Un esempio molto chiaro delle principali caratteristiche dell’architettura neoclassica è il Museo di Antichità di Berlino (1), in tedesco Altes Museum, nato per raccogliere le collezioni d’arte della famiglia reale prussiana. L’edificio, che sorge nel centro monumentale della capitale tedesca, accoglie il pubblico in un ampio portico formato da diciotto colonne ioniche allineate lungo tutta la larghezza della facciata: si sviluppa quindi prevalentemente in orizzontale, con un ritmo elegante. La facciata, con le sue gigantesche colonne, nasconde lo sviluppo interno dell’edificio.
Dal portico, il visitatore passa infatti in una grande sala d’ingresso circolare; questo spazio, per il quale l’architetto si è ispirato al Pantheon di Roma, è coperto da un’alta cupola che però è invisibile dall’esterno. La sala centrale è caratterizzata dalla ripetizione delle colonne, che corrono intorno al perimetro a intervalli regolari. L’edificio è semplice e grandioso allo stesso tempo e rappresenta uno dei massimi esempi dell’architettura del Settecento.

Una chiesa ispirata al Pantheon

In Italia uno dei maggiori esponenti dell’architettura neoclassica è l’italo-svizzero Pietro Nobile, attivo soprattutto a Vienna e a Trieste. In quest’ultima città l’architetto realizza la Chiesa di Sant’Antonio (2), progettata a partire dal 1808 ma costruita solo tra il 1826 ed il 1849: si tratta di un edificio a pianta rettangolare, coronato da una cupola centrale che chiaramente si ispira al Pantheon. La chiesa si trova su uno stretto spiazzo, che ha condizionato la forma dell’edificio, al termine di un canale, in una posizione altamente scenografica.

Il filo dell’arte - volume B
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Dalla Preistoria ai nostri giorni