Che cosa sono i rilievi

MONTAGNA E COLLINA

Che cosa sono i rilievi

Sia le montagne sia le colline sono rilievi, ma presentano caratteristiche differenti. Osserva lo schema.
Come puoi notare, i due ambienti si differenziano tra loro soprattutto per la forma e per l’altezza (anche se la distinzione non è sempre netta):

  • la montagna è un rilievo che raggiunge un’altitudine di almeno 600 metri s.l.m. (sul livello del mare), ha versanti (fianchi) ripidi e termina con una cima o vetta
  • la collina è un rilievo che ha un’altezza compresa fra i 300 e i 600 metri s.l.m.; è quindi più bassa di una montagna, e in genere ha una forma tondeggiante con versanti poco inclinati.

Catene, massicci e sistemi montuosi

Raramente si osserva una montagna isolata; più spesso le montagne sorgono raggruppate in serie di rilievi vicini, separati da passi o valli (1):

  • una successione lunga e continua di cime allineate forma una catena montuosa
  • un gruppo montuoso compatto, in cui le cime non sono allineate ma si alzano una a ridosso dell’altra, costituisce invece un massiccio

Più catene montuose fra loro parallele formano un sistema montuoso.

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TIPI DI RILIEVI

Le montagne, così come le colline, non hanno tutte la stessa origine. Spesso, osservando l’aspetto dei rilievi e la loro disposizione, è possibile riconoscere i processi naturali che li hanno formati e che continuano a trasformarli nel corso del tempo. Le forze in azione sono principalmente quattro:


Montagne e colline tettoniche

Nel corso di milioni di anni le gigantesche “zolle”, o placche, che formano la crosta terrestre e che sono in continuo movimento (Atlante p. 30) arrivano a scontrarsi e a spingere con forza l’una contro l’altra, provocando il sollevamento e il corrugamento (ripiegamento) della crosta terrestre: nascono così le montagne (2) . Questo processo, che è detto orogenesi (dal greco oros = monte e genesis = nascita), è tuttora in atto, anche se non è percepibile a occhio nudo: alcune catene montuose continuano infatti a crescere ancora oggi.
L’orogenesi non dà origine soltanto alle montagne. Come puoi vedere dal disegno, a mano a mano che ci si allontana dal punto dell’impatto tra le zolle, il sollevamento della crosta terrestre è minore: a una certa distanza, invece di montagne, si innalzano colline, che prendono il nome di colline tettoniche e si presentano perlopiù come una successione di rilievi paralleli (3).

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Dalle montagne alle colline strutturali

Insieme all’orogenesi che continua a far innalzare i rilievi, agisce un altro processo che modella montagne e colline con un effetto opposto: si tratta dell’erosione, cioè del lento sgretolarsi della roccia causato dall’azione dei corsi d’acqua, dei ghiacciai, degli agenti atmosferici (vento, pioggia, sbalzi di temperatura). È l’erosione, per esempio, a scavare le valli (4).

Gli effetti dell’erosione sono maggiori o minori se la roccia su cui agisce è più o meno friabile, ma in generale, nel corso del tempo, l’erosione tende a ridurre l’altezza dei rilievi e a levigarne le forme, addolcendole. Per questo, osservando il profilo dei monti, è possibile riconoscerne l’età:

  • le montagne più antiche sono più basse e tondeggianti; 
  • quelle più giovani sono alte e con le cime aguzze.

Continuando ad agire come una lima, in tempi lunghissimi l’erosione arriva anche a trasformare antiche montagne in colline, che sono dette colline strutturali proprio perché l’azione degli agenti atmosferici ha cambiato la loro struttura (forma).

Colline sedimentarie e moreniche

Accanto alle colline di origine strutturale esistono alcuni tipi di colline originate dal processo inverso: la sedimentazione, cioè l’accumulo dei detriti trasportati dai fiumi o dai venti. Si parla in questo caso di colline sedimentarie, e sono perlopiù di altezza modesta.
Un caso particolare è rappresentato dalle colline moreniche (5), spesso situate allo sbocco di una valle: questi rilievi sono il risultato dell’azione di antichi ghiacciai, che durante le glaciazioni (periodi molto freddi della storia della Terra) si sono espansi, trasportando con sé grandi quantità di rocce e di altri materiali. Questi detriti, accumulati in vere e proprie muraglie naturali chiamate morene, sono rimasti sul terreno anche dopo il ritiro dei ghiacci e sono stati progressivamente coperti da boschi e praterie, dando vita a colline dalla forma allungata.

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Vulcani e colline vulcaniche

Il movimento delle zolle non provoca solo il corrugamento della crosta terrestre, ma in certi casi apre delle fratture attraverso le quali il magma, materiale roccioso fuso che si trova in profondità, sale fino alla superficie, perdendo la sua componente gassosa, e diventa lava: è quello che avviene nel caso delle eruzioni. A contatto con la temperatura della superficie terrestre, la lava si raffredda e si solidifica trasformandosi in roccia. Con il tempo e con il ripetersi delle eruzioni, gli strati di lava sovrapposti possono formare montagne isolate dalla caratteristica forma a cono senza punta: i vulcani (6).
Se invece il magma che preme sotto la crosta terrestre non riesce a fuoriuscire, la deforma provocandone il sollevamento: in questo caso si originano le colline vulcaniche, che hanno perlopiù una forma a cupola e spesso si innalzano isolate in un territorio pianeggiante. Altre volte i rilievi collinari sono ciò che resta di un antico vulcano spento, e presentano allora una forma meno definita. 


  I vulcani


  Vulcani europei

L’ATTIVITÀ DEI VULCANI
VULCANI ATTIVI: 

periodicamente presentano nuove eruzioni (nella foto, l’Etna).



VULCANI QUIESCENTI: 

“dormono”, cioè da molto tempo non danno luogo a eruzioni, ma non sono del tutto spenti (nella foto, il Vesuvio).

VULCANI SPENTI:

hanno la camera magmatica vuota e hanno cessato la loro attività (nella foto, il Puy de Dôme, in Francia).

GUIDA ALLO STUDIO

FISSO I CONCETTI 

1 Che cosa differenzia una montagna da una collina? 

2 Qual è il processo che origina le montagne?

3 Come si sono formate le valli a V e le valli a U? 

4 Quali tipi di colline conosci? Qual è la loro origine?

MEMORIZZO LE PAROLE CHIAVE 

 Catena montuosa  Sistema montuoso  Massiccio  Orogenesi  Erosione  Sedimentazione  Vulcano  Collina strutturale  Collina morenica  Collina sedimentaria   Collina tettonica  Collina vulcanica

Geoblog - volume 1
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L’Italia e l’Europa