Unità 9 ROMA: L’ETÀ IMPERIALE >> Capitolo 22 – Nascono le dinastie: da Tiberio a Domiziano

TESTIMONIANZE DELLA STORIA

LA DOMUS AUREA: LA “CASA D’ORO” DI NERONE

Il sospetto che Nerone avesse provocato l’incendio di Roma nel 64 d.C. fu rafforzato dal fatto che subito dopo egli promosse, a proprio vantaggio, una vera e propria rivoluzione urbanistica nella capitale.
Sulla vasta area distrutta dalle fiamme nei pressi del Foro, un tempo occupata da abitazioni popolari, l’imperatore fece costruire una nuova e sontuosa dimora privata, che si estendeva addirittura su tre colli. Per lo splendore dei suoi affreschi, delle opere d’arte che la ornavano e delle decorazioni in oro, avorio e pietre preziose, essa fu definita Domus Aurea, “casa d’oro”.
Era composta da circa 300 stanze e all’interno del suo vasto perimetro si trovavano anche ampi giardini, un piccolo lago e il Colosso, la statua gigantesca dell’imperatore, nel luogo in cui sarebbe stato edificato in seguito l’anfiteatro Flavio, detto il Colosseo (che dalla statua prende il nome).

PER FISSARE I CONCETTI
  • In che cosa si differenzia la Domus Aurea dalle tradizionali case romane?

Terre, mari, idee - volume 2
Terre, mari, idee - volume 2
Da Roma imperiale all’anno Mille