La conquista della Sicilia bizantina da parte degli Arabi si protrasse per quasi tutto il corso del IX secolo. La dominazione musulmana si consolidò poi nel X secolo, quando l’isola passò sotto il controllo della dinastia fatimide (fondatrice di un potente califfato autonomo dagli Abbasidi ed esteso in tutto il Nord Africa), e si protrasse fino all’arrivo dei Normanni, nell’XI secolo.
La cultura arabo-islamica continuò a influenzare il pensiero, l’arte e l’architettura locali ben oltre la definitiva cacciata dei musulmani dalla Sicilia. L’influsso islamico sull’architettura, in particolare, è ancora oggi visibile in diverse città siciliane, contaminato con elementi precedenti (bizantini) e successivi (normanni).
Alcuni dei principali monumenti religiosi della città di Palermo – caduta in mano agli Arabi già nell’831 e divenuta presto il centro più importante della Sicilia islamica e normanna – recano segni visibili di questo connubio, frutto di una convivenza pacifica di comunità bizantine, arabo-islamiche ed ebraiche.
Unità 11 TRA ORIENTE E OCCIDENTE >> Capitolo 30 – La civiltà araba
GLI ARABI IN SICILIA
PER FISSARE I CONCETTI
- Quali caratteristiche architettoniche ricorrono nelle permanenze arabe in Sicilia?
Terre, mari, idee - volume 2
Da Roma imperiale all’anno Mille