Unità 8 L’ECUMENE ROMANA >> Capitolo 18 – Consolidamento ed espansione della potenza di Roma

TESTIMONIANZE DELLA STORIA

L’ARTE GRECA CONQUISTA ROMA

Un celebre passo del poeta latino Orazio (Epistole, Il, 1, 156) recita: «La Grecia, conquistata [dai Romani], conquistò il feroce vincitore e introdusse le arti nel Lazio agreste». Il poeta intendeva affermare che, anche se Roma riuscì a sottomettere con la forza delle armi la Grecia, quest’ultima ebbe il sopravvento in campo culturale, riuscendo a civilizzare il proprio conquistatore, che prima di entrare in contatto con il mondo ellenico era rozzo e incolto.
Il pensiero espresso da Orazio, vissuto nel I secolo a.C., dimostra che presso i Romani era ben radicata la consapevolezza della superiorità intellettuale del mondo greco e dei debiti culturali di Roma nei suoi confronti. Ogni aspetto dell’arte e della cultura romane subì in effetti una profonda influenza dei modelli greci. Gli scultori latini, in particolare, si ispirarono all’arte classica per la realizzazione delle proprie opere.
Allo stesso tempo, in un ambiente senatorio in parte diffidente verso le influenze orientali, si rafforzò l’idea dell’esistenza di una cultura italica rude e laboriosa, caratterizzata da uno spirito pratico e orientato agli aspetti concreti della vita. Questa concezione influenzò anche l’arte, ponendosi alle origini della ritrattistica tipicamente romana.

Pseudo-atleta di Delo, 120-100 a.C. ca., marmo, h 225 cm. Atene, Museo archeologico nazionale.
PER FISSARE I CONCETTI
  • Quali differenze di influenza artistica si colgono nei dettagli dei visi delle due statue?

Terre, mari, idee - volume 1
Terre, mari, idee - volume 1
Dalla preistoria alla crisi di Roma repubblicana