La ricchezza accumulata dalla nobiltà cretese grazie alle attività mercantili è testimoniata dalla magnificenza dei palazzi costruiti nella prima metà del II millennio a.C., che potevano ospitare al loro interno centinaia di persone.
Unità 4 LE ORIGINI E L’ETÀ ARCAICA >> Capitolo 7 – Creta e Micene: alle origini della civiltà greca
IL PALAZZO DI CNOSSO
Al centro del complesso palaziale si trovava il cortile, luogo di incontro di tutta la comunità, sul quale si affacciavano gli appartamenti reali e la sala del trono. Qui si svolgevano anche giochi e manifestazioni ginniche, con danze ed evoluzioni acrobatiche.
Erano presenti poi altri cortili, delimitati da gradinate per il pubblico, in cui probabilmente il re, nella sua funzione di sommo sacerdote, celebrava le cerimonie religiose.
Le stanze erano decorate con affreschi variopinti e le camere dei sovrani possedevano anche vasche da bagno e servizi igienici, alimentati dalle acque piovane raccolte dai tetti attraverso condutture di terracotta.
Accanto alla parte residenziale si trovavano numerose stanze e botteghe in cui alloggiavano e lavoravano artigiani, operai e schiavi, e ambienti adibiti a magazzini delle merci e dei prodotti alimentari in parte ridistribuiti alla collettività; qui i funzionari compilavano gli elenchi delle merci in entrata e in uscita su tavolette di argilla.
PER FISSARE I CONCETTI
- Quale funzione aveva il cortile nel palazzo?
- Chi risiedeva nel complesso palaziale?
Terre, mari, idee - volume 1
Dalla preistoria alla crisi di Roma repubblicana