Sviluppata a partire dalla metà del secolo scorso, la tecnologia LASER ha trovato via via diverse applicazioni, sino a essere utilizzata anche in dispositivi di uso comune, come i lettori di CD e DVD, o i lettori dei codici a barre che si trovano sui prodotti dei supermercati.
LASER sta per Light Amplification by the Stimulated Emission of Radiation, che in inglese significa «amplificazione di luce tramite emissione stimolata di radiazioni».
La luce che si ottiene grazie a questa sofisticata tecnologia, è diversa e “amplificata” rispetto a quella normale.
Un LASER emette infatti luce monocromatica, perché le sue onde sono tutte della stessa frequenza, mentre abbiamo visto che la luce generalmente è composta da sette radiazioni di diversa frequenza; le onde della luce LASER, inoltre, hanno le creste e i ventri allineati e viaggiano tutte nella stessa direzione, in linea retta e allineate, senza interferenze.
Grazie a queste caratteristiche, il raggio di luce LASER è sottile, potente e viaggia, cioè trasporta energia, a grande distanza, limitando al massimo la dispersione; è inoltre estremamente preciso.
Queste proprietà del LASER, e la possibilità di controllarne la potenza, consentono le più diverse applicazioni: in campo medico, per esempio, si utilizzano raggi estremamente sottili e precisi per effettuare interventi chirurgici; nell’industria vengono tagliati e saldati metalli con potentissimi LASER a raggi infrarossi; CD e DVD vengono “scritti” da incisioni fatte con il LASER che sono poi “lette” grazie alla stessa tecnologia; e ancora, il LASER consente di prendere misure di alta precisione, per esempio nell’edilizia, di leggere i codici a barre dei prodotti associandoli al loro prezzo o al posto che devono avere in un magazzino, o conoscere la destinazione di buste e pacchi nelle spedizioni.
La luce prodotta da un LASER, inoltre, può viaggiare lungo le fibre ottiche, cioè sottili filamenti di appositi materiali vetrosi o plastici, in modo da poter trasmettere un gran numero di informazioni, a grandissima distanza, in tempo reale (alla velocità della luce!): è quello che avviene nelle telecomunicazioni, dalle linee ADSL alla telefonia, dalla TV via cavo alle reti di computer.