LUCE E OMBRA
Poiché la luce si propaga in linea retta e un corpo opaco arresta i raggi luminosi, se tra una sorgente luminosa e una parete viene posto un corpo opaco si può osservare che esso proietta una zona oscura della stessa sua forma, che viene chiamata ombra.
Se la sorgente di luce è puntiforme
(1a), cioè se può essere considerata come un punto, l’ombra proiettata è netta e diventa tanto più grande quanto più l’oggetto è vicino alla sorgente luminosa.
Se invece la sorgente luminosa è estesa (1b), l’ombra proiettata non è più netta, ma è circondata da una zona parzialmente illuminata chiamata penombra. Nella zona d’ombra non arriva nessuno dei raggi di luce emessi dalla sorgente, mentre nella zona di penombra ne arriva una parte.
(a)
(b)