Le eclissi

LE ECLISSI

Il moto di rivoluzione lunare determina anche il fenomeno delle eclissi di Luna e di Sole. Un’eclissi è l’oscuramento temporaneo, totale o parziale, causato da un corpo celeste che copre la luce emessa da un altro corpo celeste. Quando il nostro satellite è in fase di Luna piena e occupa uno dei due nodi tra la sua orbita e quella terrestre, si verifica un’eclissi totale di Luna (15). Quando, invece, la posizione della Luna non coincide con uno dei due nodi, il cono d’ombra proiettato dalla Terra non oscura del tutto la sua superficie e si ha un’eclissi parziale di Luna. 

Se la Luna si trova sulla linea dei nodi ed è posta tra il Sole e la Terra, essa proietta il proprio cono d’ombra su una zona del nostro Pianeta, oscurandovi il Sole: si può verificare un’eclissi totale di Sole (16), con il disco solare che rimane nascosto per intero, oppure un’eclissi anulare, quando la Luna, essendo alla massima distanza dalla Terra, non copre il Sole per intero, ma ne lascia visibile un anello. Se la Luna non è perfettamente allineata con il Sole e la Terra, si ha invece un’eclissi parziale di Sole.

LE MAREE

L’attrazione gravitazionale esercitata dalla Luna e dal Sole sul nostro Pianeta produce effetti molto evidenti sulle masse d’acqua terrestri, in particolare su quelle di mari e oceani. Si tratta del fenomeno delle maree, che consistono in variazioni periodiche del livello del mare (17).
Queste variazioni si verificano con regolarità ogni 6 ore, sia nell’emisfero terrestre rivolto verso la Luna sia, per azione della forza centrifuga, nell’emisfero opposto. Nell’arco delle 24 ore si assiste a ben quattro maree: due basse (livello delle acque minore) e due alte (innalzamento maggiore).
L’altezza delle maree dipende anche dalla conformazione delle coste e dalla profondità dei fondali: nei mari chiusi come il Mediterraneo, l’altezza massima della marea si aggira intorno a 1 m; negli oceani l’alta marea può superare i 18 m di altezza.