COMPETIZIONE
Due specie che vivono nello stesso habitat e hanno abitudini simili, o si nutrono delle stesse risorse, entrano in competizione: la competizione è, infatti, la lotta tra
gli organismi per accaparrarsi tutte le risorse che l’ambiente mette a disposizione, come cibo, acqua, aria, luce, spazio. Per esempio, nella savana africana ghepardo e leone, pur avendo abitudini di vita diverse, sono entrambi carnivori e si nutrono delle stesse prede: sono cioè in competizione per il cibo. La competizione può esistere sia tra individui di specie diverse, sia tra individui della stessa specie, per esempio tra branchi diversi nel caso di animali come i leoni e i lupi.
Quando due specie competono per le stesse risorse, se una delle due è più “forte”, ossia meglio adattata all’ambiente in cui vive, può indurre l’altra a modificare le proprie abitudini, per esempio a nutrirsi di altre risorse o a trovare altri rifugi e, in casi estremi, può arrivare anche a soppiantarla. È il caso dello scoiattolo grigio americano che, introdotto in Europa, sta letteralmente eliminando lo scoiattolo rosso europeo; o anche della formica argentina, originaria dell’America meridionale, che si è diffusa anche in Italia e non teme rivali: nella testa ha infatti un potente antibiotico, l’iridomirmecina, letale per le altre formiche.