Chi sono?
Dove
vivono?
Quali sono
le loro
caratteristiche?
I mammiferi sono vertebrati che si sono adattati molto bene alla vita sulla terraferma, tanto da essersi diffusi negli ambienti più vari, dai poli all’equatore; alcuni di essi hanno anche ricolonizzato con successo l’ambiente acquatico, come i cetacei (balene, orche e delfini), e hanno tentato il volo, come i pipistrelli.
La caratteristica principale di questo gruppo di vertebrati è il possesso di ghiandole
mammarie che producono il latte, una sostanza costituita da acqua, grassi, zuccheri, sali minerali e vitamine con cui le femmine nutrono i piccoli fino a quando non sono in grado di procurarsi il cibo da soli.
I mammiferi sono animali omeotermi, ossia in grado di mantenere la temperatura corporea costante; il loro corpo è ricoperto di peli, che lo isolano termicamente dall’esterno.
Hanno un’alimentazione molto varia e la loro bocca è munita di denti, diversi a seconda del cibo di cui si nutrono, e di una lingua muscolosa.
I mammiferi hanno organi di senso piuttosto sviluppati, anche se con alcune differenze, in particolare per quanto riguarda l’udito: l’orecchio dei mammiferi è dotato di una parte esterna, il padiglione auricolare, che può essere orientata verso la sorgente sonora e che, se di grandi dimensioni, può amplificare il suono percepito.
Si riproducono tramite fecondazione interna e sono prevalentemente vivipari.
In base alla modalità di sviluppo dell’embrione, possiamo suddividere i mammiferi nei seguenti tre gruppi: monotremi, marsupiali e placentati.