Chi sono?
Dove
vivono?
Quali sono
le loro
caratteristiche?
Gli uccelli, grazie alla capacità di volare, hanno conquistato l’ambiente aereo.
Da un punto di vista evolutivo, l’ipotesi più accreditata è che gli uccelli derivino da rettili bipedi con una lunga coda. Dai rettili gli uccelli hanno ereditato caratteri importanti, che li aiutano a ridurre il peso del corpo (per volare bisogna essere leggeri): per esempio, sono tutti ovipari, cioè le uova, fornite di amnios, vengono deposte e si sviluppano esternamente al corpo materno; i prodotti di rifiuto non sono eliminati sotto forma di urina (che contiene molta acqua e, quindi, pesa), ma in una forma molto concentrata, insieme alle feci.
Tra i caratteri che hanno reso gli uccelli delle vere e proprie “macchine da volo” (13) ci sono le penne, di cui è rivestito il loro corpo: strutture leggere, flessibili e resistenti, ottime anche come isolante termico. Gli uccelli infatti, a differenza dei rettili, sono
animali omeotermi, in cui cioè la temperatura corporea rimane costante a prescindere dalla temperatura esterna; per questo motivo li troviamo in tutti gli ambienti, anche quelli molto freddi.
Per volare e per mantenere la temperatura corporea costante gli uccelli hanno bisogno di molta energia e, di conseguenza, di ossigeno per poter effettuare la respirazione cellulare. Hanno quindi un sistema respiratorio molto efficiente, formato non solo dai polmoni, ma anche dai sacchi aeriferi, espansioni dei polmoni che servono come riserva di aria, e che sono distribuiti nel corpo e anche dentro le ossa.
(13) Struttura di un uccello