Rane e rospi

 Unità 13 GLI ANIMALI VERTEBRATI ›› 3 Gli anfibi

RANE E ROSPI

Le rane e i rospi sono anfibi anuri, termine che deriva dal greco e che significa «senza coda». Tra gli anfibi sono quelli che si sono spinti più lontano dall’acqua: esistono alcune specie che riescono a vivere anche nei deserti. Sono animali che si spostano saltando: le zampe posteriori sono adattate a questo scopo e sono molto allungate rispetto a quelle anteriori. Gli anuri sono dotati di corde vocali con cui emettono caratteristici richiami, e dietro ciascun occhio possiedono una membrana timpanica, ossia un orecchio semplice, che permette loro di percepirli. Poiché trascorrono parte della vita fuori dall’acqua, l’occhio è protetto da palpebre che lo difendono dall’essiccamento e da eventuali lesioni.

TRITONI E SALAMANDRE

I tritoni (6) e le salamandre sono anfibi urodeli, ossia muniti di coda anche allo stadio adulto. Sono organismi prevalentemente acquatici o che abitano ambienti molto umidi. L’adulto è abbastanza simile nella forma al girino, ma è privo di branchie e possiede quattro arti.
In alcune specie non avviene la metamorfosi e gli adulti mantengono i caratteri esteriori tipici delle larve, come le branchie (7): questo fenomeno è chiamato neotenia.

  Uso le domande guida  
  • Che cosa significa anfibio?

  • Come respirano gli anfibi?

  • Quali sono le fasi del loro ciclo vitale?

  • Qual è la differenza tra anuri e urodeli?

Scienze evviva! - volume 1
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