SPERIMENTIAMO: Osserviamo la traspirazione

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SPERIMENTIAMO ›› OSSERVIAMO LA TRASPIRAZIONE

OCCORRENTE

Una piantina e un sacchetto di plastica trasparente.

TEMPO NECESSARIO

Qualche ora perché si depositino le goccioline di acqua nel sacchetto; è consigliabile, a scuola, svolgere l’esperimento in due giorni, collocando la pianta nel sacchetto il primo giorno e verificando quanto accaduto il successivo.

COME PROCEDERE

Copriamo la piantina con il sacchetto di plastica trasparente ed esponiamola alla luce. Dopo qualche tempo, potremo osservare direttamente gli effetti della traspirazione: sulla parte interna del sacchetto si vedranno le goccioline di acqua che la pianta ha perso per evaporazione.

RESPIRAZIONE

Tutte le cellule delle piante, come le cellule di ogni organismo vivente, respirano, ossia convertono l’energia chimica immagazzinata sotto forma di zucchero in energia disponibile per compiere le funzioni vitali.
Utilizzando l’ossigeno, che penetra nella pianta principalmente attraverso gli stomi, lo zucchero prodotto con la fotosintesi viene scomposto in anidride carbonica (che attraverso gli stomi viene liberata nell’ambiente), in acqua e in energia che la cellula può utilizzare.
La reazione chimica che sintetizza il processo della respirazione è la seguente:

La respirazione

La respirazione, quindi, contrariamente alla fotosintesi, utilizza ossigeno e rilascia nell’ambiente anidride carbonica. Inoltre avviene sempre, 24 ore su 24 (senza respirare non si può vivere). La quantità di ossigeno consumata da una pianta per respirare è comunque sempre inferiore alla quantità che essa produce attraverso la fotosintesi.

Uso le domande guida

Come avviene la fotosintesi clorofilliana?
In che modo la pianta regola la traspirazione?
Che cosa succede con la respirazione?