I cicli della materia

 Unità 7 AMBIENTE ED ECOLOGIA ›› 2 Gli ecosistemi naturali: sistemi in equilibrio

    SCIENZE +     Piante e animali... globalizzati

Con la globalizzazione e gli scambi sempre più frequenti fra Paesi anche molto lontani, accade spesso che una pianta o un animale tipico di una determinata zona del mondo finisca accidentalmente o per opera dell’uomo in un’area completamente diversa. In alcuni casi i nuovi arrivati (specie esotiche) si trovano così bene da soppiantare gli “abitanti” del luogo (specie originarie) e da compromettere l’equilibrio dell’ecosistema.
Un esempio è quello degli scoiattoli grigi: questi piccoli roditori, originari dell’America settentrionale, sono stati introdotti dall’uomo in Gran Bretagna verso la metà dell’Ottocento, e da lì in Europa (Italia compresa), abitata fino a quel momento dallo scoiattolo rosso. Qui hanno trovato un habitat perfetto, e poiché si riproducono molto più velocemente e si adattano molto più facilmente dello scoiattolo rosso (foto grande), nei luoghi in cui questi due animali vengono in contatto lo scoiattolo grigio sostituisce letteralmente quello rosso europeo. Per questo è stato incluso nell’elenco delle 100 specie più pericolose del mondo.

I CICLI DELLA MATERIA

In un ecosistema naturale non si spreca nulla: non solo l’energia, ma tutta la materia organica presente circola fra le varie componenti (ambiente fisico e organismi), si ricicla e si riusa. Proprio per sottolineare il fatto che all’interno di un ecosistema la materia circola e ricircola si parla di cicli della materia o di cicli biogeochimici (dove “bio” indica la componente biologica, viva, del sistema, mentre “geo”, terra, indica quella fisica, ambientale).
Ogni sostanza fondamentale per la vita compie quindi un ciclo all’interno di un determinato ecosistema: dall’ambiente fisico (terra, aria, acqua) passa attraverso gli organismi viventi, per tornare poi nuovamente all’ambiente fisico; ne sono un esempio il ciclo del carbonio (7), dell’ossigeno, dell’azoto e dell’acqua. È importante sottolineare che tutti questi cicli sono fra loro interconnessi.



(7) Il ciclo del carbonio

Il carbonio è presente nell’anidride carbonica (CO2) immessa nell’aria dalla respirazione degli esseri viventi, dalla combustione di legno, carbone e carburanti, dalle eruzioni vulcaniche ecc. Tramite la fotosintesi, l’anidride carbonica viene assimilata dalle piante e da queste passa, lungo la catena alimentare, agli animali consumatori e ai decompositori, per ritornare nell’ambiente attraverso i vari processi vitali degli organismi.

  Uso le domande guida  
  • Qual è lo stato a cui tende un ecosistema?

  • Che rapporto c’è tra organismi autotrofi ed eterotrofi?

  • Che cos’è la rete alimentare?

  • Che cosa si intende quando si parla di “cicli della materia”?

Scienze evviva! - volume 1
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