HABITAT E NICCHIA ECOLOGICA
Un altro termine che ricorre quando si parla di ambiente ed ecologia è habitat, magari in espressioni come: “l’habitat ideale del ghepardo è la savana africana”.
L’habitat è l’insieme di tutte le caratteristiche ambientali (altitudine, luminosità, temperatura,
disponibilità di acqua, di risorse ecc.) che permettono a un organismo di
vivere in un determinato luogo.
Non necessariamente l’habitat corrisponde a un luogo geografico; per esempio, l’habitat del leone è la savana africana, ma l’habitat del pidocchio (2) è la testa dell’essere umano.
Diversi organismi possono condividere lo stesso habitat; in questo caso, però, per poter coesistere ed evitare di entrare in competizione per le risorse, ciascun organismo si specializza e occupa una determinata porzione di habitat: per esempio, si nutre di una particolare risorsa, è attivo in un determinato momento della giornata. Si dice, cioè, che ogni organismo ha una sua nicchia ecologica.
La nicchia ecologica è, quindi,
l’insieme delle abitudini di vita tipiche di un determinato organismo. Per esempio, nella savana, che è l’habitat di diversi animali, la giraffa si nutre delle parti più alte delle piante, dove altri non arrivano; il leopardo vive prevalentemente sugli alberi e da lì attacca le sue prede; il ghepardo è un corridore velocissimo, che agisce per lo più di giorno, a differenza degli altri felini; il leone vive in branco e le leonesse cacciano insieme, riuscendo così a catturare prede di grandi dimensioni.