Il Romanticismo

2 L Età Romantica Il Romanticismo Il Romanticismo è un complesso e variegato movimento filosofico, artistico, letterario e musicale che si sviluppa tra la fine del Settecento e l inizio dell Ottocento (gli studiosi parlano in genere di Primo Romanticismo per gli anni 1770-1815 e di un Romanticismo maturo che arriva fino al 1848 e che è sotteso da una forte vena patriottica). La sua nascita è dunque pressoché contemporanea al Neoclassicismo, con il quale condivide i medesimi eventi storici. I due movimenti sono strettamente correlati, più di quanto una divisione schematica possa far pensare; tuttavia, pur formandosi nelle stesse accademie degli artisti neoclassici, i romantici sviluppano un linguaggio nuovo e originale. Neoclassicismo e Romanticismo rispondono in fondo a due diverse visioni del mondo: laddove il primo crede nella ragione e nel controllo delle passioni, il secondo esalta il sentimento e l interiorità. Definire in modo univoco il Romanticismo è però impossibile. Come tutta la cultura del tempo, pure l arte romantica presenta correnti e approcci anche molto lontani tra loro: il ripiegamento individualista accanto all ideale patriottico, l interesse per il passato accanto alla partecipazione alle vicende del presente, l amore per la natura accanto all attenzione per la società umana nelle sue varie espressioni. Origini e caratteri del Romanticismo Il termine Romanticismo deriva dall aggettivo inglese romantic, impiegato in Inghilterra a partire dal Seicento per indicare con accezione negativa i paesaggi fantastici e le ambientazioni cavalleresche dei romanzi storici. Nel Settecento, il filosofo francese Jean-Jacques Rousseau (1712-1778) definirà romantique l emozione suscitata dai paesaggi solitari e selvaggi. La vera culla del Romanticismo è comunque la Germania. Qui, tra il 1760 e il 1785, si sviluppa lo Sturm und Drang (letteralmente tempesta e impeto ), un movimento letterario che, enfatizzando il valore del sentimento e delle passioni dell individuo, incoraggia le espressioni artistiche svincolate da norme e convenzioni codificate. Nel 1774 il grande poeta, drammaturgo e narratore tedesco Johann Wolfgang Goethe (1749-1832) dà vita al tormentato personaggio del giovane Werther, ben rappresentativo del gusto del tempo per il sentimentalismo e per l intimismo individualistico. Dieci anni più tardi, lo stesso Goethe si fa ritrarre da Johann H. W. Tischbein (1751-1829) immerso nella campagna romana accanto ad alcuni resti di marmi antichi. Il gusto per la raffigurazione di rovine fatiscenti prende il nome di ruderismo: il reperto archeologico non è più elemento accessorio e paesaggistico di un dipinto o di un giardino; da pittoresca testimonianza del patrimonio artistico antico, esso diventa emblema dell inesorabile scorrere del tempo. Nel 1797 Wilhelm Heinrich Wackenroder (1773-1798) dà alle stampe gli Sfoghi del cuore di un monaco amante dell arte, che contiene in nuce un messaggio capitale per il Romanticismo: le arti in generale, e la musica in particolare, sono un dono divino che fa appello all interiorità dell essere umano. Qualche decennio prima lo scrittore inglese Edmund Burke (1729 ca.1797) aveva pubblicato un trattato sul Sublime, inteso come sentimento di piacere intenso provocato da emozioni estreme, sovente scatenate da spettacoli naturali terrificanti. Johann H. W. Tischbein, Ritratto di Goethe nella campagna romana, 1787, olio su tela, 164x206 cm. Francoforte, St del Museum. 48

Dossier Arte - volume 3 
Dossier Arte - volume 3 
Dal Neoclassicismo ai giorni nostri