Astrattismi Der Blaue Reiter vita a una grande tela che può considerarsi come un allegoria della vita e della morte. Il dipinto si configura come un esaltazione cromatica. Kandinskij utilizza colori puri, con una tecnica che rielabora molto liberamente il pointillisme e ricorda i tasselli degli antichi mosaici. La tela è tutto un brulicare di personaggi della tradizione russa, reinterpretati in una chiave fantastica e mitica: in primo piano possiamo seguire una narrazione che parte dal vecchio che si regge a un bastone, affiancato dalla madre che abbraccia il bambino sulla sinistra e dal suonatore di flauto sulla destra. Immediatamente dietro, sulla sinistra, si vede un sacerdote ortodosso accanto a un mendicante, mentre nella parte destra si scorge un cavaliere nella sua eterna lotta per il bene contro le forze malefiche. Paesaggio con torre Una svolta cruciale nella pittura di Kandinskij si ha nel 1908, quando l artista si reca a dipingere a Murnau, piccolo villaggio della Baviera, dove, con la pittrice e compagna Gabriele M nter, acquista una casa che sarà frequentata da amici pittori e musicisti. Paesaggio con torre (81) dimostra come la sua pittura si faccia in questo periodo più sintetica rispetto al decorati- 80. Vasilij Kandinskij, La vita variopinta, 1907, tempera su tela, 130x162,5 cm. Monaco di Baviera, Lenbachhaus. 81. Vasilij Kandinskij, Paesaggio con torre, 1908, olio su cartone, 74x98 cm. Parigi, Musée National d Art Moderne, Centre Georges Pompidou. 303
Dossier Arte - volume 3
Dal Neoclassicismo ai giorni nostri