Giuseppe Arcimboldi
2. IL CINQUECENTO >> Tra Italia ed Europa
Giuseppe Arcimboldi
La Primavera
L'Estate
› pagina 332
L'imperatore Rodolfo II in veste di Vertumno
FOCUS
LA WUNDERKAMMER DI RODOLFO II
Nel castello di Praga, sua residenza, Rodolfo II allestisce, seguendo quanto già fatto prima di lui dal padre, una Wunderkammer, cioè una stanza delle meraviglie. L'ansia spasmodica di collezionare, di accumulare oggetti rari e preziosi provenienti da ogni dove è tipica del carattere del sovrano e ben si concilia col gusto per il sorprendente e il particolare tipico del tardo Rinascimento. La stanza è stipata all'inverosimile degli oggetti più incredibili: coralli, piume colorate, calchi di lucertola, ossa, Automi, pistole, corni, drappi. La scelta degli oggetti non sta tanto nel loro valore intrinseco - valore che non tutti hanno - ma nella capacità di sorprendere lo spettatore, di generare incredulità, meraviglia e perfino irrequietezza. È il caso, per esempio, delle piume colorate che certamente hanno poco o nessun valore ma che sono una vista insolita; altro caso è il teschio d'ambra che, pur essendo prezioso, finisce con l'acquisire importanza nell'insieme per l'effetto di sorpresa che genera nello spettatore.
Scuola di Praga, Orologio appartenuto all'imperatore Rodolfo II, fine XVI secolo, bronzo dorato, 9x12 cm. Collezione privata
Dossier Arte - volume 2
Dal Quattrocento al Rococò