I caratteri dell’architettura gotica

14 Il Gotico I caratteri dell architettura gotica cappelle radiali volta a crociera ogivale pinnacolo torre guglia claristorio rosone 1-2. Pianta e spaccato di una cattedrale gotica. archi rampanti portale strombato triforio contrafforte pilastro a fascio Gli elementi base dell architettura gotica La cattedrale gotica Nessuno degli elementi base dell architettura gotica è un invenzione degli architetti del tempo. La vera novità è la combinazione di questi elementi per scopi tecnici ed estetici precisi. Già negli edifici romanici sono utilizzati l arco a sesto acuto (ogiva) e la volta a crociera costolonata; anche gli archi rampanti sono impiegati in alcune chiese romaniche, ma sono nascosti sotto i tetti. Si tratta di archi che hanno le imposte (le pietre sulle quali poggiano) ad altezze diverse e la cui funzione è scaricare il peso delle volte; nell architettura gotica sono esterni all edificio e sono posti sopra i contrafforti, grandi pilastri addossati alle pareti che assorbono la spinta verso il basso esercitata dalle parti superiori. Inoltre, mentre l arco a tutto sesto imponeva nel caso di volte a crociera campate a pianta quadrata, con quello a sesto acuto si possono costruire volte rettangolari, riducendo il numero dei sostegni verticali. Una struttura così formata si regge sul proprio scheletro, consentendo la riduzione al minimo della muratura e lo sviluppo verso l alto: si parla a questo proposito di edifici a scheletro portante, costituito appunto dalle volte a crociera, dagli archi rampanti e dai pilastri. L edificio più rappresentativo dell età gotica è la cattedrale (1-2), un impresa collettiva e composita la cui costruzione prosegue spesso per secoli. La pianta tipica è a tre o cinque navate, con un transetto poco sporgente e un ampio coro con deambulatorio e cappelle radiali elementi, questi, che si incontrano già nell architettura romanica, come si è visto parlando di Cluny III. In alzato, la struttura presenta tre livelli sovrapposti: le arcate a sesto acuto; il triforio (si ricorre meno di frequente al matroneo); il claristorio, in cui si apre una serie di finestre a ogiva che illuminano l interno dell edificio (già presente in qualche architettura romanica, nel Gotico il claristorio diventa di uso comune e assume un ampiezza maggiore). 388 3. Giudizio finale, 1224-1250 ca., particolare con donna tentata da un demone. Cattedrale di Chartres, portale centrale della facciata sud.

Dossier Arte - volume 1 
Dossier Arte - volume 1 
Dalla Preistoria al Gotico