Dossier Arte - volume 1 

12 Dal Paleocristiano all Alto Medioevo nell abside. All epoca, tuttavia, non si utilizzava ancora il vetro per le finestre, che venivano invece protette da pannelli di mica (un minerale semitrasparente) fissati in graticci di stucco: di conseguenza la luce giungeva negli interni come attenuata da un filtro. L edificio, semplice ed elegante, s ispira all architettura dell antica Roma. „ Basilica di San Lorenzo a Milano La città di Milano (allora chiamata, in latino, Mediolanum) fu una delle capitali dell Impero romano dal 286 al 402. Grazie alla grande figura del suo vescovo Ambrogio (poi proclamato santo) divenne, negli ultimi decenni del IV secolo, il più importante centro spirituale dell Occidente. La principale testimonianza di questo periodo è la Basilica di San Lorenzo (9-10), iniziata poco prima del 378 e forse concepita come chiesa di corte per gli imperatori. L edificio ha subìto numerose trasformazioni nel corso dei secoli; del quadriportico resta solo un lato, costruito con colonne di spoglio e attualmente non collegato al corpo della chiesa. La basilica è a pianta centrale e adotta lo schema tetraconco; oggi una cupola sostituisce la copertura originaria, crollata nel XVI secolo, che era costituita da una volta a crociera o da una cupola realizzata con vasi laterizi, cioè anfore e tubi di terracotta utilizzati come materiali da costruzione per la loro leggerezza. Tutto intorno corre un deambulatorio su due livelli; la galleria superiore prende il nome di matroneo, perché riservata in origine alle donne (matrone). La grandiosità dell interno fu molto ammirata e imitata nel corso del Medioevo, come si vedrà per San Vitale a Ravenna e per la Cappella Palatina di Aquisgrana. I battisteri e i mausolei Nella parte occidentale dell Impero la pianta centrale è caratteristica soprattutto dei battisteri e dei mausolei. I battisteri rappresentano una nuova tipologia architettonica: sono edifici utilizzati per 9. Pianta della Basilica di San Lorenzo a Milano. 10. Basilica di San Lorenzo, IV-V secolo, interno. Milano. 288 la cerimonia del battesimo e per questo presentano al centro una vasca, adibita a fonte battesimale. L adozione della pianta centrale è stata spiegata come derivazione dagli edifici termali romani, poiché nella celebrazione del battesimo, che segna l ingresso nella comunità cristiana e la cancellazione del peccato originale, l acqua ha una grande importanza. La forma più diffusa è quella ottagonale: il numero otto allude all ottavo giorno dopo i sette della Creazione , quello della resurrezione di Cristo. I mausolei sono invece edifici sepolcrali a carattere monumentale, spesso costruiti presso un edificio di culto. Essi presentano una pianta centrale, che riprende la struttura dei mausolei romani. „ Battistero Lateranense a Roma Situato vicino a San Giovanni in Laterano, a Roma, il Battistero Lateranense (11) è considerato il modello dei battisteri successivi. Fu costruito sotto Costantino verso il 315, rifatto sotto Sisto III (432-440) e poi modificato nel XVI e XVII secolo. Comprende un nucleo centrale ottagonale a due ordini (cioè articolato su due piani sovrapposti); in quello inferiore la trabeazione è sostenuta da otto colonne di porfido rosso, in quello superiore da colonne di marmo bianco; al di sopra si trova un tamburo ottagonale con otto finestre che sorregge una cupola. Tutto intorno corre un deambulatorio a otto lati coperto da una volta a botte. Probabilmente l edificio di età costantiniana non era coperto dalla cupola che si vede oggi, ma da un tetto piramidale di legno. „ Mausoleo di Santa Costanza a Roma Tra gli edifici funerari, uno dei più interessanti è il Mausoleo di Santa Costanza (13), costruito attorno alla metà del IV secolo per accogliere i corpi delle figlie dell imperatore Costantino, Elena e Costanza. Fu poi utilizzato come battistero e infine divenne, a metà del XIII secolo, una chiesa dedicata a Costanza, allora venerata come santa. A pianta circolare (12), è preceduto da un nartece con due absidi ai lati e

Dossier Arte - volume 1 
Dossier Arte - volume 1 
Dalla Preistoria al Gotico