L’arte romana in età imperiale

10 Roma Imperiale L arte romana in età imperiale La vastità dell Impero romano e la varietà delle lingue parlate all interno dei suoi confini rendono più acuta l esigenza di sviluppare, attraverso l arte, un linguaggio comune, comprensibile a tutti. Nelle mani del princeps, l arte diviene un veicolo per parlare a tutti i popoli dell Impero e ottenere il loro consenso. verse dinastie vengono realizzate, nelle maggiori città dell Impero, alcune fra le opere più imponenti di tutta la storia dell architettura romana. L Impero si arricchisce di generi monumentali nuovi, come i grandiosi teatri, gli anfiteatri e le terme pubbliche, che sviluppano nel corso del tempo strutture sempre più ampie, comprendenti anche biblioteche e piccoli teatri. Nuovi e grandi monumenti Uno dei più importanti strumenti per il consolidamento del potere imperiale è il rinnovamento urbano di Roma: a partire dall ampliamento dell area del Foro, in tutta l età imperiale vengono edificate sia grandi opere destinate alla vita politica, amministrativa e religiosa, sia complessi architettonici dedicati allo svago e al benessere del popolo. L architettura romana si perfeziona, migliorando le tecniche già ampiamente impiegate nei secoli precedenti. L attenzione degli imperatori non è però rivolta solo alla capitale: anche le province più lontane beneficiano infatti di questo impulso allo sviluppo urbanistico e architettonico. Con il succedersi delle di- Arte e architettura di propaganda Roma e i suoi imperatori celebrano dunque la propria potenza soprattutto attraverso l architettura, il mezzo più adatto per immediatezza comunicativa. Le grandi opere parlano ai sudditi con la loro imponenza e la loro visibilità, ma anche trasmettendo messaggi precisi grazie a immagini, simboli e citazioni. Vengono realizzati monumenti con fregi decorativi, che costituiscono veri e propri racconti per immagini, illustrando ed esaltando le gesta degli imperatori e costituendo così un efficace sistema di propaganda. A questa classe di monumenti appartengono le colonne coclidi Mercati di Traiano, inizi del II secolo d.C. Roma. Arena di Verona, I secolo d.C., esterno. Gran Cammeo di Francia, I secolo d.C., onice, 31x26,5 cm. Parigi, Bibliothèque Nationale, Cabinet des Médailles. 226

Dossier Arte - volume 1 
Dossier Arte - volume 1 
Dalla Preistoria al Gotico