L’arte islamica

   12.  DAL PALEOCRISTIANO ALL'ALTO MEDIOEVO >> L'arte altomedievale

L'arte islamica

Dal VII secolo una nuova potenza, quella araba, si affaccia sul bacino del Mediterraneo, conquistando il Medio Oriente, l’Africa settentrionale, gran parte della Penisola iberica e, più tardi, la Sicilia. Gli Arabi diffondono la loro lingua, una nuova religione monoteista, l’Islam, predicato da Maometto (Muhammad), e un’arte che, nel timore dell’idolatria, evita la raffigurazione della divinità e la scultura a tutto tondo. Vengono privilegiati invece l’arabesco (70), cioè la decorazione basata su foglie e fiori ("a rabesco", che dunque non deriva da "arabo") e la calligrafia.
Molti motivi islamici si diffondono in Occidente anche nell’ambito dell’architettura; su tutti va ricordato l’arco a sesto acuto, che verrà utilizzato saltuariamente nell’architettura romanica e sarà alla base della tecnica costruttiva del Gotico.
Un altro aspetto importante dell’arte islamica è la produzione di tessuti, oggetti in vetro, ceramica e metallo, ampiamente esportati nei territori cristiani.

Moschea della Cupola della Roccia 

Nei territori dominati dagli Arabi, organizzati in califfati, sorgono moschee, palazzi e giardini ricchi di decorazioni. Il più antico monumento islamico è la Moschea della Cupola della Roccia a Gerusalemme (71), che prende il nome da una roccia conservata al suo interno, sulla quale Abramo avrebbe sacrificato il figlio Isacco e, più tardi, Maometto avrebbe sostato durante il miracoloso viaggio notturno dalla Mecca al cielo. L’edificio, terminato nel 692, ha una pianta ottagonale ed è ornato di mosaici all’interno e all’esterno. Struttura e decorazione rivelano precisi influssi dell’architettura bizantina.

Manto dell'incoronazione di Ruggero II 

Un’opera straordinaria, emblema del dialogo tra la cultura islamica e quella occidentale, è il Manto dell’incoronazione di Ruggero II (72). Questo tessuto di seta ricamata in oro, con smalti e perle fu eseguito per il re normanno della Sicilia nel 1133-1134 (l’anno 528 del calendario islamico) e passò in seguito agli imperatori del Sacro Romano Impero, che lo utilizzarono nelle loro cerimonie di investitura. Al centro si vede l’Albero della vita, mentre ai lati è ripetuta specularmente la scena di un leone che schiaccia la testa di un cammello, a significare la vittoria dei Normanni sugli Arabi e la loro conquista della Sicilia. L'albero e gli animali sono risolti in chiave prettamente bidimensionale, ma con grande efficacia naturalistica. Per produrre questo splendido manufatto, il re si rivolse a maestranze arabe, e la stessa iscrizione sul bordo è in lingua araba e caratteri cufici (calligrafia araba usata nei primi secoli dell'Islam). Come dimostrano molte opere d'arte, l'influsso della cultura araba restò vivo in Sicilia anche dopo la conquista normanna.

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L'ARTE ALTOMEDIEVALE

  • Si parla di arte altomedievale per la produzione artistica dell'Europa occidentale tra il VI e il X secolo.
  • Le arti applicate hanno grande importanza sia come tecniche guida sia come veicolo di innovazioni stilistiche.
  • L'arte dei Longobardi fonde la tradizione orafa delle popolazioni "barbariche" con i modelli classici.
  • monasteri assumono grande importanza per l'architettura e per la produzione artistica, in particolare di manoscritti miniati.
  • Nell'Impero carolingio e in quello ottoniano si adotta uno stile classico per sottolineare la continuità con l'Impero romano (rinascenza carolingia e ottoniana).
  • Si conservano anche alcune pitture murali mosaici, talvolta in rapporto con la produzione bizantina.
  • Dal VII secolo si diffonde la potenza araba, la cui produzione artistica entra in contatto con quella occidentale, influenzandola per alcuni aspetti.

A confronto

  • Queste tre raffigurazioni hanno in comune la presentazione frontale della figura imperiale, che si rifà all'arte tardoantica.
LA RAPPRESENTAZIONE DELL'IMPERATORE

Base dell'Obelisco di Teodosio, particolare, 388. Istanbul

Giustiniano e la sua corte, particolare, 540-547. Ravenna, Basilica di San Vitale

Maestro del "Registrum Gregorii", Ottone II in trono attorniato dalle Province dell'Impero, particolare, 984 ca.


  DOMANDE GUIDA

1. Quando si colloca il periodo detto Alto Medioevo?
2. Quali sono gli effetti delle migrazioni dei popoli sull'arte?
3. Qual è il rapporto dei Longobardi con la tradizione romana?
4. In che cosa consiste l'importanza del monachesimo occidentale per la produzione architettonica e artistica?
5. Che cosa sono le rinascenze carolingia e ottoniana?
6. Che cosa si intende per tecnica mista nella pittura murale?
7. Quali conseguenze hanno le concezioni religiose dell'Islam sull'arte?

Dossier Arte - volume 1 
Dossier Arte - volume 1 
Dalla Preistoria al Gotico