SPERIMENTIAMO: Il ruolo della saliva nella digestione

 Unità 3 ALIMENTAZIONE E DIGESTIONE ›› 2 Il percorso del cibo nel corpo: l’apparato digerente

  fare per imparare  

SPERIMENTIAMO ›› IL RUOLO DELLA SALIVA NELLA DIGESTIONE

OCCORRENTE

Tintura di iodio; acqua tiepida; una pipetta o un contagocce; due piccoli contenitori (vanno bene anche due bicchieri di carta); due pezzetti di mollica di pane.

TEMPO NECESSARIO

30 minuti, compresa la discussione in classe.

COME PROCEDERE

Prepariamo una soluzione, unendo a un dito d’acqua (meglio se tiepida) 4 o 5 gocce di tintura di iodio. Poniamo un pezzetto di pane in un contenitore; l’altro, prima di porlo nel secondo contenitore, lo mastichiamo per bene. Aggiungiamo un paio di gocce della soluzione di tintura di iodio a entrambi i pezzetti di pane: possiamo osservare che quello non masticato si colora di blu scuro, mentre quello masticato non si colora. Nel pezzo di pane non masticato, infatti, è presente l’amido (uno zucchero complesso contenuto nei cereali con cui è preparato il pane), che reagisce con la tintura di iodio, colorandosi.
Nel pezzo masticato, invece, l’amido è stato scomposto in zuccheri più semplici dall’enzima ptialina, presente nella saliva: il pane masticato, quindi, non si colora.

    SCIENZE +     I denti: resistenti, ma delicati

I denti sono molto duri; lo smalto, in particolare, cioè lo strato più esterno che copre la parte visibile, è costituito per il 96% di materiali calcarei ed è il tessuto più duro del corpo umano. Al di sotto dello smalto c’è la dentina, una sostanza simile all’osso che viene nutrita dai vasi sanguigni; questi, insieme ai nervi, sono disposti nello strato più interno del dente: la polpa dentaria.
Il dente però, per quanto duro, non è impenetrabile. Sui denti, infatti, si deposita una patina formata dalla saliva, dai batteri che popolano abitualmente la bocca e da eventuali residui di cibo: se i denti non sono ben puliti, gli acidi prodotti dai batteri possono attaccarne le pareti fino a produrre una microscopica fessura nello smalto. Questo processo di erosione, chiamato carie, continua fino ad arrivare alla parte sensibile del dente, dove sono presenti i nervi: è a quel punto che sentiamo il caldo e il freddo, e percepiamo fastidio e dolore. Se non è curata tempestivamente, la carie può consumare tutto il dente provocandone la caduta. Per evitare il problema bisogna lavarsi bene i denti dopo ogni pasto e farsi controllare regolarmente dal dentista.

Scienze evviva! - volume C
Scienze evviva! - volume C
Il corpo umano