Unità 6 REAZIONI CHIMICHE E COMPOSTI ORGANICI

4 Basi, acidi e sali

Che cos’è una base? 
Quali reagenti formano un acido? 
Da che cosa è composto un sale? 


Gli ossidi, basici e acidi, prodotti dalle ossidazioni possono a loro volta diventare reagenti di altre reazioni. Quando ciò avviene, e quando nella nuova reazione l’altro reagente è l’acqua, si formano due importanti classi di composti: le basi, o idrossidi, e gli acidi.


  io studio  

LE BASI

Le basi, dette anche idrossidi, si formano se l’ossido che reagisce con l’acqua è un ossido basico, formato cioè da ossigeno e da un metallo.
Se a reagire con l’acqua, per esempio, è l’ossido di magnesio (2MgO), la reazione che ha luogo è:




Se è invece l’ossido di calcio (CaO), la relativa base sarà Ca(OH)2, secondo l’equazione:




È importante osservare che in entrambe le formule si ritrova il gruppo OH: una caratteristica delle basi è proprio che sciolte in acqua si dissociano nello ione positivo del metallo e in uno o più ioni OH, detti ioni ossidrile.

GLI ACIDI

Gli acidi sono invece i prodotti di reazioni dell’acqua con un ossido acido, composto da ossigeno e da un non metallo.
Se consideriamo, per esempio, la reazione tra l’anidride solforosa (SO2) e l’acqua (H 2O), l’equazione sarà:




L’acqua ha la proprietà di sciogliere questo composto, in particolare separando dalla molecola lo ione H+, che viene così liberato.
Lo stesso accade all’acido cloridrico, HCl (che in acqua viene scisso negli ioni H+ e Cl), e a tutti gli altri acidi. Gli acidi, infatti, hanno la particolarità di liberare sempre lo ione idrogeno H+.

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I SALI

Basi e acidi sono composti che possono reagire tra loro, formando un terzo composto chimico detto sale. Quando ciò avviene, gli ioni idrogeno H+ degli acidi si uniscono all’ossidrile OH e si formano anche, oltre al sale, una o più molecole di acqua (H2O).




Per esempio, il sale da cucina, o cloruro di sodio (NaCl), può essere ottenuto mescolando acido cloridrico (HCl) e idrossido di sodio NaOH. La reazione sarà:





Queste reazioni sono dette neutralizzazioni, proprio perché in esse gli ioni idrogeno H+ e l’ossidrile OH- si uniscono neutralizzandosi a vicenda (cioè neutralizzando la loro carica negativa e positiva).

  Uso le domande guida  
  • Che cosa sono gli ioni ossidrile?

  • Che cosa si libera nelle reazioni di sintesi degli acidi?

  • Perché le reazioni in cui si generano i sali sono dette neutralizzazioni?

    SCIENZE +     Proprietà di alcuni acidi, basi e sali

Molti dei liquidi con cui abbiamo a che fare quotidianamente sono acidi, per esempio il succo di limone o l’aceto. Gli acidi possono intaccare sostanze solide anche molto dure e compatte, come i metalli o il marmo: gocce di limone, infatti, “macchiano” in modo indelebile il marmo rendendolo opaco. Questa proprietà è utilizzata in molti processi produttivi, per esempio nell’estrazione dei metalli. Sono acidi anche i succhi gastrici presenti nel nostro stomaco; essi infatti partecipano alla digestione “attaccando” i cibi ingeriti.
Anche le basi ci sono piuttosto familiari: sono basi l’ammoniaca, utilizzata tra l’altro per fare le pulizie, e la soda caustica, con cui si liberano le tubature idrauliche incrostate. Le sostanze molto basiche sono aggressive e intaccano, per esempio, i metalli, ma anche i grassi e i tessuti che costituiscono il nostro organismo. Per questa ragione gli sgrassatori universali vanno maneggiati con molta attenzione: possono “bruciare” la pelle.
La parola sale ci fa pensare al sale da cucina, ma sono sali anche la candeggina (o ipoclorito di sodio), il carbonato di calcio che forma le incrostazioni calcaree, le stalattiti e le stalagmiti, le conchiglie dei molluschi e il bicarbonato di sodio che si usa come digestivo. Un sale si distingue perché presenta sempre un legame tra un metallo e un non metallo. Di solito, inoltre, i sali a temperatura ambiente sono allo stato solido e formano cristalli che si possono osservare a occhio nudo.

Scienze evviva! - volume A
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