Unità 6 REAZIONI CHIMICHE E COMPOSTI ORGANICI

5 La scala del pH

Che cos’è il pH? 
Quando una sostanza è neutra? 
Con quali strumenti si misura il pH? 


Sostanze e composti possono avere gradi diversi di acidità o basicità, essere cioè più o meno acidi o basici. L’acidità è infatti una proprietà che può essere misurata, calcolando la concentrazione degli ioni idrogeno H+ di una soluzione (come abbiamo visto, gli acidi liberano questi ioni).
L’indicatore di questa concentrazione è il pH, i cui valori possono variare da 0 a 14 su una scala chiamata scala del pH (6): 7 è il valore che indica che una sostanza è , e l’acidità cresce spostandosi sulla scala a sinistra verso lo 0 (acidità massima), mentre la basicità cresce verso destra da 7 a 14 (basicità massima).
Spesso, sulle scale del pH sono rappresentate alcune sostanze in prossimità dei rispettivi valori di pH: a metà della scala si trova l’acqua distillata, con valore di pH uguale a 7, quindi neutra; molte sostanze con cui abbiamo a che fare abitualmente hanno pH vicino a 7, così come alcuni fluidi del nostro corpo, per esempio la saliva, leggermente acida, e il sangue, leggermente basico; spostandosi sulla scala verso destra si incontrano sostanze sempre più basiche, fino ad arrivare ad alcuni detergenti, fortemente basici, che vanno maneggiati con i guanti di gomma e molta prudenza; spostandosi invece verso sinistra, si incontrano sostanze sempre più acide, fino ad arrivare all’acido della batteria dell’automobile che ha pH pari a 0.


(6) La scala del pH

  fare per imparare  

SPERIMENTIAMO ›› ACIDO O BASE?

OCCORRENTE

Un cavolo rosso; un pentolino; acqua; un contenitore di vetro; strisce di cartoncino bianco non troppo spesso; asciugacapelli; 4 bicchieri; succo di limone; sapone da bucato; aceto; bicarbonato di sodio; un colino; un fornello; fiammiferi.

TEMPO NECESSARIO

1 h e 30 minuti.

COME PROCEDERE

Tagliamo le foglie di un cavolo rosso e le facciamo bollire in acqua in un pentolino per circa 20 minuti; lasciamo poi raffreddare. Otteniamo così una soluzione di colore blu che filtriamo con il colino raccogliendo il succo in un contenitore di vetro.
Prendiamo alcune strisce di cartoncino bianco e teniamole immerse nella soluzione per una mezz’ora, asciugandole poi con l’asciugacapelli; le cartine avranno assunto un colore azzurro più o meno intenso.
Abbiamo creato così la nostra cartina tornasole.
Versiamo in ciascuno dei quattro bicchieri una sostanza diversa: aceto, soluzione di bicarbonato, succo di limone, acqua con qualche scaglia di sapone da bucato.
Osserviamo il colore che assumeranno le strisce di cartoncino immerse nei diversi bicchieri: rosso per gli acidi (aceto, limone) e verde per le basi (bicarbonato, sapone). Il cavolo rosso infatti contiene sostanze naturali che funzionano come indicatori di pH.

  Uso le domande guida  
  • A che cosa serve la scala del pH?

  • Quali sono il valore minimo e il valore massimo della scala?

  • Qual è il valore del pH di una sostanza neutra?

    SCIENZE +     Il sapone

Per fare il sapone si fa bollire idrossido di sodio o idrossido di potassio (due basi) con oli vegetali (acidi) ottenendo un sale. Il sapone cosiddetto “neutro” ha pH neutro, cioè uguale a 7, altrimenti è sempre basico, e può raggiungere valori di pH pari a 10; la nostra pelle, invece, ha pH uguale a 5,5 circa. Le basi sono ottimi sgrassanti: per questa ragione il sapone “lava”, ma scioglie anche lo strato di grasso naturale che protegge la nostra epidermide, seccandola e, a volte, irritandola.
In commercio esistono detergenti più delicati con pH uguale a quello della pelle; non si tratta però di saponi, ma di detergenti ottenuti sinteticamente.

Scienze evviva! - volume A
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