6 La chimica del carbonio

Che cos’è un composto organico? 
Da che cosa sono formati gli idrocarburi? 
Che cosa sono le proteine? 

Un gruppo molto importante di composti è rappresentato da tutti quelli che hanno tra i loro componenti uno o più atomi di carbonio, che sono chiamati composti organici. Questa caratteristica è comune a molte delle sostanze che formano la materia vivente. Fino ai primi decenni del XIX secolo si riteneva addirittura che solo le sostanze presenti negli organismi viventi potessero avere una tale composizione: è proprio per questo che si usò il termine “organico” (da organismo) e che la chimica che li studia fu detta “organica”. Tutte le altre sostanze, di conseguenza, vennero definite inorganiche. Successivamente, però, si scoprì che in laboratorio era possibile ottenere composti identici a quelli degli organismi a partire da sostanze inorganiche, cioè che i composti organici non sono esclusiva degli organismi viventi. Si iniziò allora a definire la chimica che li studia anche come “chimica del carbonio”.

LE CARATTERISTICHE DEI COMPOSTI ORGANICI

Abbiamo detto che chiamiamo organici i composti che presentano atomi di carbonio nelle loro molecole (con qualche eccezione, a partire dall’anidride carbonica).
Il carbonio è il sesto elemento della tavola periodica: ha 6 elettroni distribuiti su 2 gusci elettronici, pertanto il guscio esterno presenta 4 elettroni e necessita di altri 4 per essere completo. Si tratta dunque di un elemento con valenza 4.
Per questa ragione, gli atomi di carbonio tendono a legarsi in modo stabile fra loro o con altri elementi, in particolare l’idrogeno, l’ossigeno e l’azoto, formando un gran numero di composti che, interagendo tra loro, danno origine a moltissime sostanze.
Queste sostanze sono a loro volta suddivise in gruppi in base alle loro proprietà chimiche; i principali sono: idrocarburi; alcoli e acidi carbossilici; carboidrati; lipidi; proteine e amminoacidi.

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