Cerchi e Donati
Due famiglie si fronteggiano senza esclusione di colpi nella turbolenta situazione politica fiorentina
Negli anni in cui Dante vive a Firenze, la situazione di conflittualità politica della città degenera a causa della rivalità tra due potenti famiglie, i Cerchi e i Donati, intorno alle quali finiscono con il dividersi quasi tutti i cittadini più influenti e il popolo stesso; perfino, scrive il cronista Dino Compagni, «i religiosi non si poterono difendere che con l’animo non si dessero alle dette parti, chi a una chi a un’altra».