Fidia, vissuto nel V secolo a.C., è considerato lo scultore più importante dell’antica Grecia e il punto di riferimento più celebre dell’arte classica. Tuttavia, le sue due opere più note non sono arrivate fino a noi: sono la statua di Atena Parthènos per il Partenone, ad Atene, e la statua di Zeus per il tempio del dio a Olimpia. Si trattava di sculture colossali (alte circa 12 metri) crisoelefantine, realizzate cioè con una struttura di legno ricoperta di oro e di avorio, e rivestita di tessuti preziosi.
Ma, soprattutto, a Fidia fu affidato il compito di decorare il tempio più importante di Atene: il Partenone. Da qui provengono, anche se in frammenti, le uniche opere originali dello scultore che oggi possiamo ammirare.
LA DEA GUERRIERA
La statua di Atena Parthènos ci è nota solo attraverso copie romane in marmo. La dea è rappresentata in piedi, con il peplo e l’ègida, una specie di corta corazza di pelle con al centro la testa di una Gorgone (mostro mitologico con serpenti per capelli). Nella mano destra tiene una statuetta rappresentante Nike, la dea alata della Vittoria, e poggia la sinistra sullo scudo.