I giovani del Die Brücke

I giovani del Die Brücke

Il gruppo espressionista tedesco Die Brücke rompe i rapporti col passato e getta un ponte verso il futuro

Nello stesso anno (1905) in cui Matisse e Derain si ritrovano a Collioure, alcuni studenti di architettura, tra cui Ernst Ludwig Kirchner (1880-1938), Erich Heckel (1883-1970) e Karl Schmidt-Rottluff (1884-1976), fondano a Dresda il movimento di avanguardia Die Brücke (Il Ponte). All’epoca la Germania è attraversata da forti tensioni fra generazioni e Die Brücke nasce per combattere l’indifferenza delle esposizioni ufficiali verso il mondo artistico giovanile e indipendente. Questi artisti, che vogliono “gettare un ponte verso il futuro”, hanno una frenetica ansia creativa ed esprimono l’intensità delle emozioni e dei sentimenti attraverso la deformazione di paesaggi e figure, spesso nude all’aria aperta. Come i Fauves, anche i giovani pittori tedeschi trascurano le regole della prospettiva: con pennellate impetuose di colori contrastanti creano forme spigolose e scheggiate che inseguono una bellezza originaria, primitiva, in oltraggio all’opprimente mentalità benpensante, che certo non li approva.

Nudi nella natura

In inverno gli artisti del Die Brücke dividono lo stesso atelier, mentre d’estate si recano nella campagna vicino a Dresda per ritrarre le amiche modelle che posano nella natura all’aria aperta. La tecnica a pennellate divise viene progressivamente sostituita da ampie stesure di colore piatto simili a quelle di Van Gogh e Gauguin.

Arte Attiva 
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