In sintesi
La pittura della prima metà dell’Ottocento mette l’accento su aspetti diversi del movimento culturale del Romanticismo, che portano in primo piano la soggettività individuale e gli ideali di libertà dei popoli:
- in Germania, Friedrich dà voce al “sublime”, cioè alle forti emozioni che si provano di fronte ai grandiosi spettacoli della natura;
- in Francia, Géricault e Delacroix rappresentano eventi tragici della storia contemporanea;
- in Italia, artisti come Hayez scelgono temi di ambientazione medievale tra sentimento e patriottismo;
- in Inghilterra, Turner e Constable rinnovano la pittura di paesaggio, interpretando con infinite sfumature l’atmosfera e i cambi di luce.
Intorno alla metà dell’Ottocento pittura e scultura impongono una nuova attenzione al vero e una nuova concezione dell’arte come “specchio della realtà”. Il francese Courbet è il rappresentante più significativo di tale corrente.