In sintesi

In sintesi

Il termine Rinascimento, con cui si definisce la cultura del Quattrocento, fa riferimento ai profondi cambiamenti che derivano da una rinnovata fiducia nell’uomo, considerato “misura di tutte le cose”.

In quest’epoca una committenza laica, rappresentata dalla classe borghese e soprattutto dal signore, si circonda di intellettuali e artisti che non sono più gli artigiani anonimi del Medioevo, ma firmano le loro opere e godono di autonomia e prestigio.

I dipinti ricercano un nuovo naturalismo, rappresentando la realtà attraverso la prospettiva, lo studio degli effetti di luce, la verosimiglianza e l’intensità espressiva delle figure.

Pittura e scultura trattano nuovi temi come il ritratto, il nudo, gli eventi storici e mitologici con un predominante interesse per l’antichità, vista come modello di riferimento culturale ed estetico.

È sempre l’antico a ispirare i progetti di architettura per palazzi, ville di campagna, piazze e parti di città che diventano più razionali e rispecchiano le ambizioni di prestigio dei ceti più ricchi.

I protagonisti

  • Masaccio
  • Filippo Brunelleschi
  • Lorenzo Ghiberti
  • Beato Angelico
  • Donatello
  • Leon Battista Alberti
  • Piero della Francesca
  • Andrea Mantegna
  • Sandro Botticelli
  • Giuliano da Sangallo

Le parole dell'arte

  • Primo Rinascimento
  • Rinascimento maturo
  • Umanesimo
  • Studio dal vero
  • Naturalismo
  • Prospettiva centrale
  • Punto di fuga
  • Ordine architettonico
  • Bugnato
  • Volta a vela
  • Studio dell’antichità
  • Pittura a olio
  • Velatura
  • Stiacciato
  • Terracotta invetriata
  • Committente

Le opere da non dimenticare

Filippo Brunelleschi, Cupola di Santa Maria del Fiore

Con quest’opera Brunelleschi costruisce un’enorme copertura di straordinario impegno tecnico ed economico affermando la figura dell’architetto moderno.

Giuliano da Sangallo, Villa Medicea di Poggio a Caiano

L’edificio è uno dei primi esempi di residenza nobiliare di campagna dedicata agli svaghi intellettuali. Inoltre. è progettato fin dall’inizio in tutte le sue parti.

Lorenzo Ghiberti, Sacrificio di Isacco

Nella formella a rilievo sono presenti elementi naturalistici e parti ispirate all’antichità molto importanti per l’arte rinascimentale.

Masaccio, Trinità

L’affresco va ricordato per la prospettiva centrale e per l’ordine architettonico che inquadra la raffigurazione.

Piero della Francesca, Flagellazione

Il dipinto unisce in modo del tutto nuovo e nel segno della prospettiva rinascimentale e della verosimiglianza, architettura all’antica ed elementi moderni.

Sandro Botticelli, La nascita di Venere

Il quadro è importante perché rappresenta un mito narrato da autori antichi usando la grazia dei corpi femminili riprodotti secondo uno stile innovativo.

E ora dimostra LE TUE COMPETENZE

RISPONDI SUL QUADERNO
Conosco le linee fondamentali della produzione artistica del Quattrocento

1. Che cosa indica il termine “Rinascimento”?
2. Quale periodo storico è il modello di riferimento per gli intellettuali e gli artisti di questo periodo?
3. Come cambia il ruolo dell'artista nel Quattrocento? Chi sono i suoi committenti?
4. Che cosa si intende per “studio dal vero”?
5. Che cos’è la prospettiva lineare? Chi è stato il primo a metterla a punto in modo scientifico?
6. Quali caratteristiche dell'architettura del Quattrocento derivano dallo studio dei monumenti antichi?
7. Qual è la tipologia più diffusa di palazzo privato? Quali sono le caratteristiche della villa di campagna?
8. In che modo Donatello riesce a rendere in scultura la prospettiva elaborata da Brunelleschi?
9. Quali sono le caratteristiche della pittura quattrocentesca? Quali sono i suoi nuovi soggetti?

Arte Attiva 
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