In sintesi

In sintesi


Le prime pitture realizzate nelle catacombe, come pure le sculture della prima fase del Cristianesimo, si ispirano ancora all’arte romana. Anche se riprende tipologie antiche, l’arte paleocristiana attribuisce alle figure e agli oggetti rappresentati un nuovo valore simbolico legato alla religione.

L’arte bizantina si diffonde da Bisanzio (capitale dell’Impero d’Oriente), fino all’Occidente, all’Italia, e in particolare a Ravenna. È un’arte aristocratica, per i materiali preziosi che utilizza (ori e avori) e per la raffinatezza delle sue realizzazioni.

Nell’arte longobarda spiccano le produzioni dell’oreficeria. Determinante in Italia (dove i Longobardi giungono nel 568 d.C.) è l’incontro con il Cristianesimo che porta a una fusione del repertorio decorativo longobardo, fatto per lo più di segni geometrici e intrecci vegetali, con la rappresentazione della figura umana, per quanto quest’ultima appaia piatta e schematica.

L’arte carolingia, che si sviluppa nel IX secolo, rispecchia l’intenzione di Carlo Magno di riportare in vita la grandezza dell’Impero romano: per questo può essere definita classicheggiante.

I protagonisti


  • Antemio di Tralles
  • Isidoro di Mileto
  • Oddone di Metz
  • Vuolvinio

Le parole dell'arte


  • Arte paleocristiana
  • Arte bizantina
  • Arte longobarda
  • Basilica
  • Catacomba
  • Navata
  • Transetto
  • Abside
  • Tiburio
  • Capriata
  • Quadriportico
  • Iconografia cristiana
  • Valore simbolico
  • Forme appiattite
  • Mosaico
  • Oreficeria
  • A sbalzo

Le opere da non dimenticare


Basilica di Santa Sofia a Istanbul

L’enorme edificio è un modello per i secoli a venire e mostra una straordinaria abilità da parte degli ideatori nel comporre spazi e volumi diversi che convergono al centro in una grande cupola.

Basilica di San Vitale a Ravenna

Uno dei primi esempi in cui la basilica civile dell’antica Roma viene reinterpretata in chiave sacra cristiana.

Mosaici di Giustiniano e Teodora nella Basilica di San Vitale

I preziosi e scintillanti mosaici combinano raffigurazioni astratte e simboliche con dettagli di straordinario realismo, indicando una linea di sviluppo dell’arte successiva.

Vuolvinio, Altare di Sant’Ambrogio

Materiali preziosi sono lavorati con tecnica raffinatissima per uno dei massimi esempi di oreficeria di età carolingia.

Arte longobarda, Adorazione dei Magi

È un importante esempio di scultura longobarda che mostraun’iconografia cristiana restituita con forme appiattite senza riferimenti spaziali.

Arte paleocristiana, Sarcofago di Giunio Basso

È un capolavoro di scultura funeraria paleocristiana che attraverso il naturalismo delle figure e il carattere spiccato delle decorazioni architettoniche mantiene vivo il legame con il mondo classico.

E ora dimostra LE TUE COMPETENZE

RISPONDI SUL QUADERNO
Conosco le linee fondamentali della produzione artistica dell' arte Tardo-Antica

1. Che cosa si intende per arte paleocristiana? Dove la troviamo?
2. In che modo la pittura e la scultura paleocristiane riprendono l’arte romana? Quali elementi di novità introducono?
3. Che cos’è l’iconografia cristiana?
4. Quali sono i principali simboli della figura di Cristo?
5. Quale edificio romano serve da modello per le prime chiese cristiane? Quali cambiamenti subisce?
6. Com’è fatta la basilica paleocristiana?
7. Per quali edifici viene usata la pianta centrale?
8. In quale città si sviluppa principalmente l’arte bizantina in Italia?
9. Quali sono le caratteristiche dei mosaici bizantini?
10. Qual è la tecnica artistica in cui eccellono i Longobardi?
11.In che modo i Longobardi rappresentano la figura umana?
12. Perché si può parlare di “classicità carolingia”?

Arte Attiva 
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