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Il Parco di Shiretoko

La Penisola di Shiretoko (in giapponese, “La fine della Terra”) si estende nell’estremo lembo nord dell’isola di Hokkaido, la più settentrionale del Giappone. È una zona remota, pressoché disabitata e diffìcilmente accessibile: grazie a questo ha conservato un ambiente sostanzialmente incontaminato, dove animali e piante possono vivere e crescere indisturbati come in poche altre parti al mondo.
I visitatori si soffermano perlopiù davanti alle spettacolari cascate di Kamuiwakka, "Il fiume degli Dei", o nella zona dei Cinque Laghi, cinque specchi d'acqua a breve distanza tra loro in mezzo a folti boschi, dove vivono i cervi sika e il gruppo di orsi bruni più numeroso del Giappone.
Nella parte estrema della Penisola, raggiungibile solo faticosamente a piedi o in barca, l'ecosistema terrestre si incontra e si interseca con quello marino, e la natura regna incontrastata. Qui vivono alcune specie endemiche a rischio di estinzione come il gufo pescatore di Blackiston, il leone marino di Steller e l'aquila marina di Steller, oltre a colonie di foche e di uccelli migratori.


Un "parco della pace"

Quando, nel 2005, l'UNESCO ha inserito l'area del Parco Nazionale di Shiretoko nell'elenco dei Patrimoni dell'Umanità, ha inteso innanzitutto salvaguardare un ambiente naturale unico al mondo, tanto prezioso quanto ancora incontaminato. Ma non solo. Nel documento di iscrizione è stata espressa anche una viva raccomandazione: quella di estendere l'area protetta fino a inglobare parte delle Isole Curili, a nord di Shiretoko, un arcipelago russo che, come abbiamo detto, il Giappone rivendica.
L'obiettivo è quello di creare un "parco della pace", come segno di distensione tra i due Stati e come dimostrazione che le bellezze naturali non conoscono confini politici.





Il Monte Rausu
La vetta più alta del Parco (1665 m) si trova nella zona meridionale ed è raggiungibile con una comoda strada.
Più a nord, invece, il Parco è privo di strade: lo si può visitare solo a piedi.


Un mare di ghiaccio
Nonostante la latitudine relativamente bassa, durante la lunga stagione invernale il tratto di mare intorno alla Penisola di Shiretoko si ricopre di una lastra di ghiaccio galleggiante su cui riposano foche e leoni marini.


Il gufo di Blackiston
Il gufo pescatore di Blackiston è un animale a rischio di estinzione. Nelle lande desolate del Parco trova il suo habitat ideale.
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Geo Touring - volume 3
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