Gli europei e il tempo libero

Sin dall'antichità le persone hanno sempre trovato il modo di divertirsi, perché basta poco per creare un po' di allegria: la smorfia buffa di un attore, il suono di uno strumento, lo spiazzo di un'aia per ballare. Ma a partire dal secolo scorso, soprattutto nei Paesi avanzati come quelli europei, le possibilità e le forme del divertimento si sono enormemente ampliate, di pari passo con la maggior disponibilità di tempo libero e di mezzi economici. Il cambiamento principale, però, consiste nel fatto che molte delle cose a cui pensiamo come divertimento e svago, per esempio le vacanze, il turismo, il cinema, la musica, lo sport, oggi sono diventate una vera a propria "industria", cioè settori economici che producono ricchezza e danno lavoro a molte persone. Ciò naturalmente non significa che non sono più divertenti, solo che non sono più gratuite!

VACANZE E TURISMO

Vacanze e turismo hanno sempre avuto un'importante dimensione europea: da sempre le visite d'arte si fanno a Roma, Venezia, Firenze... così come a Parigi, Barcellona, Londra, Berlino, Praga, Bruges (l'elenco sarebbe infinito!); al mare si va in Spagna, in Grecia, in Italia, mentre per chi ama la montagna ci sono le Alpi, in "condivisione" tra più Paesi.
Oggi viaggiare è diventato ancora più semplice: non solo per molte destinazioni europee non ci sono più frontiere da attraversare esibendo documenti, ma nei 18 Paesi dell'area euro (vedi a pagina 30) non esiste nemmeno più il problema di cambiare valuta e di fermarsi a fare i conti davanti alle vetrine dei negozi.

IMMAGINI E SUONI IN FESTIVAL

Il cinema è un'importante passione collettiva, che unisce il divertimento puro dei film comici o d'azione all'emozione dei film d'amore e alla riflessione dei film storici, sociali o politici. È una forma di divertimento "dispersa" nella moltitudine di sale cinematografiche, e ormai anche nelle case private, ma che periodicamente si "raccoglie in occasione delle grandi rassegne cinematografiche europee: il Festival del Cinema a Cannes, in Francia, che esiste dal 1939 e che attribuisce al film vincitore la Palma d'oro; la Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, al Lido, nata nel 1932, che assegna il Leone d'oro; il Festival Internazionale del Cinema di Berlino, che si tiene dal 1951 e che premia il film migliore con l'Orso d'oro.
Anche la musica si esalta in grandi momenti collettivi, come i concerti e i festival. Tra gli eventi più celebri a livello europeo, per la musica rock e pop ci sono il Festival di Glastonbury, nel Somerset, in Inghilterra, che comprende anche danza, teatro, circo; quello di Reading e Leeds, sempre in Inghilterra, e quello di Roskilde in Danimarca. In Italia è famoso l'Heineken Jammin' Festival, che si svolge negli spazi della Fiera di Rho, nel milanese. Anche la musica classica richiama nei teatri e nelle sale da concerto appassionati da tutta Europa.

I PARCHI DEL DIVERTIMENTO

Una rete di parchi di divertimento copre l'Europa: sono gli eredi "più tecnologici" dei vecchi luna park che con le loro giostre, le montagne russe e la ruota panoramica (famosa quella del Prater a Vienna, costruita nel 1897) hanno divertito gli europei del passato e continuano a farlo ancora oggi. Il più famoso dei grandi parchi di divertimento europei, oltre che il più frequentato, è Disneyland Paris, nei pressi di Parigi, composto da quattro vasti parchi tematici e da altre aree di svago e divertimento, con straordinarie attrazioni di fantasia o ispirate al mondo degli animali e della scienza. Molto più antico del rivale parigino, in quanto è stato aperto nel 1843, è il parco di divertimenti dei Giardini di Tivoli, nel cuore di Copenaghen.
Talvolta i parchi di divertimento si concentrano in zone ristrette, dando vita a veri e propri "distretti" del divertimento: è così in Italia per i Parchi del Garda, intorno al complesso di Gardaland, o per i Parchi tematici della Riviera romagnola.

LO SPORT, SPETTACOLO EUROPEO

Lo sport non è solo un gioco o un'attività fisica ma, sul piano collettivo, è anche un importante fenomeno culturale e sociale. Lo è sempre stato, sin da quando nell'antica Grecia atleti provenienti da tutte le città si confrontavano nei Giochi Olimpici.
Oggi lo spettacolo dello sport accomuna gli appassionati europei nello stesso momento in cui sembra dividerli, sportivamente, nel tifo per le rispettive squadre o per gli atleti dei propri Paesi. Atleti e pubblico si mescolano nei campionati europei di calcio, atletica, nuoto, basket e in quasi tutti gli sport individuali e di squadra. I meeting di atletica leggera, le grandi gare ciclistiche come il Tour de France, il Giro d'Italia, la Vuelta di Spagna, eventi come il Sei Nazioni di rugby riuniscono i protagonisti dello spettacolo sportivo e lo "trasferiscono" in tutta Europa. Gli sportivi professionisti possono gareggiare nelle squadre di tutti i Paesi, in tutti gli sport, senza alcuna limitazione.

Il calcio è lo sport più popolare in quasi tutti i Paesi europei. Nell’immagine, un momento della finale di Champions League del 2012 tra una squadra inglese e una tedesca: il Chelsea (che alla fine ha vinto, ai calci di rigore) e il Bayern di Monaco. In campo c’erano giocatori inglesi e tedeschi, ma anche cechi, olandesi, ucraini, portoghesi e serbi, oltre che brasiliani e ivoriani.


Studio e imparo

1 Che cosa si intende quando si parla di "industria del divertimento"?
2 In che modo l'Europa unita ha influenzato il modo di viaggiare?
3 Che cosa sono i "distretti del divertimento"?

Geo Touring - volume 2
Geo Touring - volume 2
Gli Stati d’Europa