LE ATTIVITÀ ECONOMICHE
L'economia svedese è tra le più avanzate al mondo, con un reddito pro capite tra i più alti d'Europa, che garantisce un'elevata qualità della vita. La Svezia è stata uno dei primi Paesi europei a riprendersi dalla recessione globale iniziata nel 2008.L'agricoltura e le materie prime
Il clima e la conformazione del territorio riducono di molto l'estensione del terreno coltivabile, che rappresenta meno del 7% della superficie totale, ma un'agricoltura intensiva, moderna e fortemente meccanizzata riesce a raggiungere comunque discreti livelli di produzione, in particolare di cereali, come frumento e orzo, patate e barbabietole.L'allevamento è un settore tradizionalmente importante nel Paese, che rappresenta una voce rilevante nell'economia svedese: fiorente è soprattutto quello di bovini, ma
è molto praticato anche quello di suini e, nella regione lappone, delle renne.
La produzione di legname, ricavato dalle estese foreste ed esportato in tutto il mondo, rappresenta uno dei cardini dell'economia nazionale ed è organizzata e pianificata secondo scrupolose metodologie che sono d'esempio per tutti gli altri Paesi (vedi pagina a fianco).
Buona infine la presenza di minerali nel sottosuolo, che permette di ricavare notevoli quantità di uranio, rame, zinco e ferro.
L'industria
Il comparto industriale svedese ha conosciuto un notevole sviluppo soprattutto negli ultimi decenni del Novecento e risulta oggi modernamente organizzato, basato non solo sulla buona disponibilità di materie prime ma anche sulla ricerca e sulla formazione e specializzazione della manodopera.Le industrie più attive sono quelle siderurgiche, metallurgiche e della lavorazione del legname, come le cartiere e le industrie dell'arredamento. A queste si affiancano produzioni più avanzate, come quella chimica e farmaceutica, il settore automobilistico e le telecomunicazioni.