T1 Avorio

Avorio / T1 / Avvento notturno / Un quadro triste e prezioso / Compresa nella raccolta Avvento notturno (1940), è questa una delle poesie più celebri di Luzi, particolarmente indicativa della sua fase ermetica per l oscura e insieme suggestiva ambiguità dei significati. METRO Endecasillabi sciolti. 5 10 15 Parla il cipresso equinoziale, oscuro e montuoso esulta il capriolo, dentro le fonti rosse le criniere dai baci adagio lavan le cavalle. Giù da foreste vaporose immensi alle eccelse città battono i fiumi lungamente, si muovono in un sogno affettuose vele verso Olimpia. Correranno le intense vie d Oriente ventilate fanciulle e dai mercati salmastri guarderanno ilari il mondo. Ma dove attingerò io la mia vita ora che il tremebondo amore è morto? Violavano le rose l orizzonte, esitanti città stavano in cielo asperse di giardini tormentosi, la sua voce nell aria era una roccia deserta e incolmabile di fiori. 1-2 equinoziale: secondo alcuni l aggetti- vo sta qui per primaverile , in riferimento all equinozio di primavera; secondo altri indica che, come durante l equinozio il giorno è diviso in parti uguali tra il dì e la notte, così il cipresso divide nettamente in due il paesaggio che il poeta ha di fronte a sé. Ma il cipresso è anche l albero tipico dei cimiteri: la divisione cui forse allude l autore potrebbe allora essere quella tra vita e morte, o tra un passato felice e un presente infelice. oscuro il capriolo: il capriolo salta nei boschi bui delle montagne (ma l aggettivo oscuro è grammaticalmente riferito, per ipallage, al capriolo). 3-4 rosse le cavalle: le cavalle lavano lentamente le rosse criniere dai baci (cioè, forse, dalla bava degli stalloni con cui si sono accoppiate). In alternativa, l aggettivo rosse potrebbe anche riferirsi al sostantivo fonti, dunque acque infuocate dal tramonto . 5-7 vaporose: che esalano umidità, ma anche inconsistenti , evanescenti . im- mensi lungamente: immensi fiumi lambiscono nel loro lungo corso città elevate (eccelse). 8 affettuose vele: navi (per sineddoche) in cui albergano sentimenti; ma l immagine è volutamente vaga e indefinita. Olimpia: l antica città greca sede dei giochi panellenici. 10 ventilate fanciulle: l aggettivo suggerisce un idea di freschezza e vitalità, mentre il sintagma, nel suo complesso, potrebbe indicare giovani donne con i capelli al vento, oppure, in analogia con le vele del v. 8, con i vestiti che si gonfiano al del vento. 11 salmastri: su cui si posa la salsedine del mare, dunque marittimi . ilari: allegre, felici. 12 attingerò: troverò. 13 tremebondo: letteralmente tremante . Più che come ritengono alcuni critici alla febbre della passione (quindi con il significato di fremente ), l aggettivo sembra qui alludere al suo incerto spegnersi (e vale dunque per non più saldo ). 14 Violavano: penetravano. L espressio- 950 / IL SECONDO NOVECENTO E GLI ANNI DUEMILA ne, il cui soggetto sono le rose, non ha un significato chiaro, suggerendo genericamente una mescolanza di dolore e piacere. 15 esitanti: incerte, attonite. stavano in cielo: si stagliavano nell aria, in alto. 16 asperse: ricche, piene. giardini: collocati in città sopraelevate, possono ricordare, attraverso una suggestione classica, i giardini pensili di Babilonia. 17 sua: della donna amata. Le parole valgono esultare Di una persona che si trovi in un momento di grande felicità si può dire, con espressione figurata, che saltella di gioia . Non a caso un verbo che possiamo utilizzare in questi casi, esultare, viene dal latino exsultare, composto di ex- e saltare ( saltare ). Il primo significato, letterale, è dunque saltare e anche dibattersi , fremere . Da qui il senso che oggi attribuiamo a esultare: provare una grande allegrezza, che spesso tendiamo a manifestare con segni esteriori. Elenca almeno tre verbi di significato contrario a quello di esultare.

Il magnifico viaggio - volume 6
Il magnifico viaggio - volume 6
Dalla Prima guerra mondiale a oggi