Il magnifico viaggio - volume 6

può essere considerato il portavoce dell autore, di cui non a caso condivide manie, passioni e soprattutto una tendenza filosofica allo scetticismo. Così l intreccio poliziesco si frantuma in una miriade di narrazioni che si discostano dallo svolgimento razionale dell inchiesta. Ben presto i personaggi implicati cominciano a moltiplicarsi; accanto ai possibili esecutori materiali si esamina la presenza di eventuali complici; sospetti e indiziati vengono scagionati a uno a uno; il movente del delitto sfugge nel vortice dei fattori che potrebbero avervi concorso; invece che avvicinarsi alla soluzione del caso, si procede per deviazioni, piste sbagliate e interrogatori che accrescono il guazzabuglio invece di dirimerlo. La vicenda non può infatti essere risolta in quanto la realtà è troppo articolata e complessa per essere decifrata con un analisi condotta mediante un pensiero coerente. Il mondo è caos, è disordine, è un intricato viluppo di bene e male, un gomitolo di storie, persone e cose che si intersecano, senza che sia possibile districare la matassa. Ecco allora che la classica indagine investigativa dei romanzi gialli non è consentita, o quanto meno si rivela un processo inefficace, incapace di dare un significato netto e inequivocabile agli eventi. La capitolazione del commissario Perlustrando il labirinto di congetture che affollano la mente del commissario, il narratore si immerge in una realtà umana abietta e confusa, percorre strade, appartamenti cittadini e catapecchie di paese, fa parlare bottegai, faccendieri e figure della malavita, segue l azione investigativa di Ingravallo, quella della polizia romana e dei carabinieri di Marino. Infine, dopo aver lasciato intravedere più volte la soluzione, lascia il lettore, come si è detto, all oscuro di chi sia l assassino, di quali siano il movente o la dinamica del delitto: come dice il commissario, non rimangono che «cosiddette verità , soggettive ed evanescenti, cadute le quali non si può fare a meno di tornare «a riflettere: a ripentirsi, quasi . La filosofia di Gadda Così nel Pasticciaccio trova il suo compimento tutta l elaborazione filosofica di Gadda: la mancata conclusione della vicenda e il fallimento dell inchiesta sono metafora dell inadeguatezza degli schemi che pretendono di definire univocamente la vita. Le vicende dell esistenza umana non possono essere spiegate come effetto di una causa, ma come esito di una serie di cause, o meglio di concause, che insieme, e in modo ingarbugliato, contribuiscono al manifestarsi di quell effetto; il senso stesso del neologismo «pasticciaccio richiama la materia informe e dai confini confusi di cui si compone la realtà, sia quella esterna, descritta nelle sue infinite combinazioni, sia quella interiore delle persone, preda di impulsi che le portano a oltrepassare i limiti della vita civile e a diventare preda dell irrazionalità. Approfondisci LETTURA CRITICA di Gian Carlo Roscioni La realtà multiforme Ogni fatto, soggetto, oggetto dell esistenza appare come un «polipaio di relazioni : nella mente di Ingravallo, per esempio, il furto e l assassinio sono legati, non possono essere frutto del caso, ed è per questo che egli si ostina nella ricerca di indizi che tengano insieme i due delitti. Alla fine si comprende che un legame effettivamente esiste, ma non è così semplice e lineare come ci si potrebbe aspettare: è vero che coloro che sono coinvolti si conoscono tutti, ma non per questo chi ha commesso il furto e chi ha commesso l omicidio sono complici o sono stati mossi dalle stesse motivazioni. La scrittura gaddiana non fa altro che seguire le direzioni di queste relazioni, affastellando frammenti che riflettono l imprevedibile corso di una realtà che muta costantemente in modo inopinato. questo il motivo delle tante digressioni, delle parentesi nelle parentesi, delle infinite divagazioni: esse rappresentano il tentativo di padroneggiare il disordine, razionalizzando tutto ciò che è insoluto, e al contempo ne mostrano il fallimento. 666 / IL SECONDO NOVECENTO E GLI ANNI DUEMILA

Il magnifico viaggio - volume 6
Il magnifico viaggio - volume 6
Dalla Prima guerra mondiale a oggi