T5 Lelio

Lelio / T5 / Alfonso Gatto, Arie e ricordi / La morte come un gioco interrotto / Appartenente ad Arie e ricordi la poesia è stata scritta dall autore in ricordo del fratellino Gerardo, morto nel 1925 all età di sette anni (quando l autore ne aveva sedici), «Gerardo era morto nella primavera, lo avevamo lasciato nel dolce rumore del mezzogiorno, il muratore assestava gli ultimi mattoni della sua tomba. Dal terrapieno si vedeva il mare, al di là della campagna, su cui il sole incominciava a bruciare come nell estate . METRO Sestine di settenari a schema rimico ABCABC, con l aggiunta un verso finale isolato. 5 10 15 La tua tomba, bambino, vogliamo sia sbiancata come una cameretta e che vi sia un giardino d intorno e l incantata pace d una zappetta. Era un dolce rumore che tu lasciavi al giorno quel cernere la ghiaia azzurra e al suo colore trovar celeste intorno la sera. Ora, che appaia la luna e del suo vento lasci più solo il mondo, ci sembrerà d udire nell aria il tuo lamento. Era un tuo grido a fondo l infanzia, un rifiorire Stele funeraria di età romana, che ritrae il bambino defunto insieme a un galletto. 1 La tua tomba, bambino: l apostrofe è rivolta al fratellino Gerardo, morto prematuramente. 2 sbiancata: il termine è più forte di imbiancata , alludendo analogicamente al candore del bambino che la tomba è chiamata a perpetuare oltre la morte. 5-6 l incantata... zappetta: una piccola zappa posata sul terreno, come se aspettasse la mano del bambino (ciò lascia intuire il diminutivo). 9 cernere: scegliere, setacciare. Lo smuovere la ghiaia del giardino da parte del fanciullo che vi gioca produce un rumore che è detto dolce, perché è dolce ricordarlo insieme alla presenza del piccolo che ora non c è più. 10-12 azzurra... la sera: «per il bambino, quando calava la sera, il colore del cielo si confondeva con il colore grigio azzurro della ghiaia (Ghidetti-Romagnoli). 12 che: quando. 13-14 del suo vento... il mondo: la luce della luna sembra accrescere la solitudine sulla terra percorsa dal vento (del suo vento = con il suo vento). 17 Era un tuo grido: il lamento diventa qui grido, ma di gioia, quella tipica dell infanzia. 18 un rifiorire: la vitalità del bambino trasmette a chi è più grande come una possibilità di rivivere la fanciullezza. X Le parole valgono cernere Cernere (dal latino cernere, separare , vagliare ) significa distinguere cose diverse o di qualità diversa . Così si può cernere la farina dalla crusca, il buono dal cattivo o l utile dall inutile. Di uso più comune nel linguaggio odierno è il suo composto discernere, con lo stesso significato del verbo semplice («Non è chi, al primo vederlo [il Resegone], non lo discerna tosto, a un tal contrassegno , Manzoni), ma anche nel senso di vedere chiaro , con la vista o con l intelletto. £ Componi una frase il cui discernere sia utilizzato in quest ultimo significato. LA CORRENTE / ERMETISMO E DINTORNI / 367