Il magnifico viaggio - volume 2

85 90 95 100 105 110 115 120 poi resta d uno specchio all ombra vana, all ombra ch e suoi nati par somigli; e mentre di tal vista s innamora la sciocca, el predator la via divora. 40 Tosto Cupido entro a begli occhi ascoso, al nervo adatta del suo stral la cocca, poi tira quel col braccio poderoso, tal che raggiugne e l una e l altra cocca; la man sinistra con l oro focoso, la destra poppa colla corda tocca: né pria per l aer ronzando esce l quadrello, che Iulio drento al cor sentito ha quello. 41 Ahi qual divenne! ah come al giovinetto corse il gran foco in tutte le midolle! che tremito gli scosse il cor nel petto! d un ghiacciato sudor tutto era molle; e fatto ghiotto del suo dolce aspetto, giammai li occhi da li occhi levar puolle; ma tutto preso dal vago splendore, non s accorge el meschin che quivi è Amore. 42 Non s accorge ch Amor lì drento è armato per sol turbar la suo lunga quiete; non s accorge a che nodo è già legato, non conosce suo piaghe ancor segrete; di piacer, di disir tutto è invescato, e così il cacciator preso è alla rete. Le braccia fra sé loda e l viso e l crino, e n lei discerne un non so che divino. 43 Candida è ella, e candida la vesta, ma pur di rose e fior dipinta e d erba; lo inanellato crin dall aurea testa scende in la fronte umilmente superba. Rideli a torno tutta la foresta, e quanto può suo cure disacerba; nell atto regalmente è mansueta, e pur col ciglio le tempeste acqueta. 89 Cupido: è il dio dell amore, armato di arco; le sue frecce d oro suscitano amore, quelle di piombo odio. 93 l oro focoso: la freccia dalla punta d o- ro che provoca gli ardori amorosi. 109 invescato: i ruoli si sono invertiti. Da cacciatore che era, Iulio diventa ora una preda, un uccellino ormai prigioniero. L ag- uno specchio, immagine che sembra assomigliare ai suoi figli; e mentre la sciocca [tigre] si innamora di una tale parvenza, il cacciatore si allontana rapidamente. ottava 40 Subito Cupido, nascosto nei begli occhi della ninfa, adatta la tacca (cocca) della sua freccia alla corda (nervo) dell arco, poi lo tende con il suo forte braccio, in modo che le due estremità dell arco (l una e l altra cocca) si tocchino; la mano sinistra tocca la punta della freccia d oro, che accenderà il fuoco d amore (oro focoso), e la corda sfiora il lato destro del petto: non appena la freccia (quadrello) viene scagliata nell aria sibilando, Iulio la (quello) sente già dentro il cuore. ottava 41 Ah come divenne! Ah come la gran fiamma d amore percorse il giovane in tutto il corpo (midolle)! Che tremore gli scosse il cuore nel petto! Era già tutto bagnato di freddo sudore; e reso desideroso di contemplare la dolce immagine della ninfa, non può togliere i propri occhi da quelli di lei; ma completamente catturato dal loro [degli occhi] leggiadro splendore, il poveretto non si rende conto che dentro gli occhi della ninfa (quivi) si trova il dio Amore. ottava 42 Non si accorge che dentro gli occhi della ninfa (lì drento) Amore è armato solo per sconvolgere la sua tranquillità, durata tanto tempo (lunga); non si accorge a quale nodo d amore è già legato, non conosce le sue ferite, ancora nascoste; è tutto invischiato di piacere, di desiderio, e così il cacciatore è catturato nella rete. Fra sé e sé elogia le sue braccia, il suo viso e i suoi capelli, e in lei intravede qualcosa di divino. ottava 43 Essa è candida e candida è la veste, ma ornata di rose, fiori ed erbe; i riccioli (lo inanellato crin) scendono dalla testa bionda sulla fronte umile e allo stesso tempo altera. Le sorride tutta la foresta circostante, e per quanto può attenua i suoi affanni; nel suo atteggiamento è regale e insieme dolce, e solo con lo sguardo (col ciglio) placa le tempeste del cuore. gettivo invescato deriva da vischio , una sostanza appiccicosa sparsa dai cacciatori sui ramoscelli degli alberi per catturare i volatili. LA CORRENTE / LA LETTERATURA MEDICEA / 67

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento