Il magnifico viaggio - volume 2

Un incipit pacato e una vibrante esortazione Uno stile che punta sulle emozioni Le scelte stilistiche Nel confrontare questo capitolo con i precedenti, appare evidente una differenza sostanziale nello stile e nel tono dell argomentazione, dovuta innanzitutto alla peculiarità di questo epilogo, che appartiene a un genere retorico specifico, quello appunto dell esortazione, caratterizzato dall enfasi e dalla vibrante carica emotiva con cui si cerca di coinvolgere il lettore. E dire che l inizio della riflessione sembrerebbe contrassegnato dalla pacatezza. Considerato, pensando, se al presente (rr. 3-4): il ritmo lento di un articolata sintassi conferisce all incipit del capitolo un tono meditativo, che è però immediatamente contraddetto dalla commossa impennata che prende il discorso quando si introducono le motivazioni dell esortazione: mi pare concorrino tante cose in benefizio di uno principe nuovo (rr. 6-7). Poi, nella parte restante del capitolo, il pathos ricercato da Machiavelli è felicemente ottenuto grazie all adozione di una serie di espedienti retorici. Si veda innanzitutto come viene ritratta l Italia: attraverso immagini quali sanza capo, sanza ordine, battuta, spogliata, lacera, corsa (r. 14) si esprime l indignazione per una condizione di servitù disonorevole. Rimasa come sanza vita, nella speranza che intervenga qualcuno che sani le sue ferite [ ] e la guarisca di quelle sue piaghe già per lungo tempo infistolite (rr. 19-21): con questa rappresentazione cruda e quasi espressionistica, Machiavelli dipinge l Italia, personificandola come una malata che esibisce la cancrena morale della propria carne corrotta. Accrescono poi la tensione le anafore (Vedesi Vedesi, rr. 21 e 23; Qui Qui qui, rr. 30, 32 e 34; Quali Quali Quale Quale, rr. 85-86) e le domande retoriche (Quali porte se li serrerebbono? Quali populi gli negherebbono la obbedienza? Quale invidia se li opporrebbe? Quale italiano gli negherebbe lo ossequio?, rr. 85-87), fino all accorata esclamazione con cui Machiavelli manifesta in forma immediata e popolaresca l indignazione collettiva: A ognuno puzza questo barbaro dominio (r. 87). VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 Quale condizione dell Italia del momento appare a Machiavelli estremamente propizia per una sua redenzione? Perché Lorenzo di Piero de Medici è l uomo giusto al momento giusto per compiere questa impresa? 2 Quale testo è citato in chiusura? Qual è il suo contenuto? ANALIZZARE 3 Fai l analisi del periodo da Considerato adunque a più atto a questo (rr. 3-8). 4 Individua tutte le metafore presenti nel capitolo e spiegane il significato. INTERPRETARE 5 Per temperamento Machiavelli sembrerebbe essere un autore dantesco , eppure conclude il trattato con una citazione di Petrarca: motiva questa scelta. SCRIVERE PER... ARGOMENTARE 6 La citazione latina tratta dallo storico Tito Livio, riportata da Machiavelli alle rr. 31-32, evidenzia la 398 / UMANESIMO E RINASCIMENTO convinzione che esistano guerre giuste. Facendo riferimento ai tempi moderni e contemporanei, tu approvi il punto di vista dell autore? Illustra il tuo pensiero con un testo argomentativo di circa 30 righe. ESPORRE 7 Machiavelli offre un ritratto spietato dell Italia del suo tempo. E oggi? Come appare ai tuoi occhi il nostro paese? Scrivi un testo di circa 30 righe. Incisione raffigurante lo storico latino Tito Livio (59 a.C. - 17 d.C.).

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento