Il magnifico viaggio - volume 2

85 90 95 100 105 questa parte è degna di notizia e da essere da altri imitata, non la voglio lasciare indreto.63 Presa che ebbe il duca la Romagna e trovandola suta comandata64 da signori impotenti, e quali più presto avevano spogliati e loro sudditi che corretti, e dato loro materia di disunione, non d unione,65 tanto che quella provincia era tutta piena di latrocini, di brighe e d ogni altra ragione di insolenzia,66 iudicò fussi necessario, a volerla ridurre pacifica e ubbidiente al braccio regio,67 dargli buono governo: e però vi prepose messer Rimirro de Orco,68 uomo crudele ed espedito,69 al quale dette plenissima potestà.70 Costui in poco tempo la ridusse pacifica e unita, con grandissima reputazione. Di poi iudicò il duca non essere necessaria sì eccessiva autorità perché dubitava non71 divenissi odiosa, e preposevi uno iudizio civile72 nel mezzo della provincia, con uno presidente eccellentissimo,73 dove ogni città vi aveva lo avvocato suo. E perché conosceva le rigorosità passate avergli generato qualche odio,74 per purgare li animi di quelli populi e guadagnarseli in tutto,75 volse mostrare che, se crudeltà alcuna era seguita,76 non era causata da lui ma da la acerba natura del ministro.77 E presa sopra a questo occasione,78 lo fece, a Cesena, una mattina mettere in dua pezzi79 in su la piazza, con uno pezzo di legne e uno coltello sanguinoso accanto:80 la ferocità del quale spettaculo fece quegli popoli in uno tempo rimanere satisfatti e stupidi.81 Ma torniamo donde noi partimmo. Dico che, trovandosi il duca assai potente e in parte assicurato de presenti periculi, per essersi armato a suo modo e avere in buona parte spente quelle arme che, vicine, lo potevano offendere, gli restava, volendo procedere collo acquisto,82 el respetto del83 re di Francia: perché conosceva come dal re, il quale tardi s era accorto dello errore suo, non gli sarebbe sopportato.84 E cominciò per questo a cercare di amicizie nuove e vacillare con Francia,85 nella venuta che feciono franzesi verso el regno di Napoli contro alli spagnuoli che assediavano Gaeta;86 e lo animo suo era assicurarsi di loro:87 il che gli sarebbe presto riuscito, se Alessandro viveva.88 E questi furno e governi sua,89 quanto alle cose presenti. 63 lasciare indreto: tralasciare. 64 suta comandata: che era stata co- mandata. 65 e quali unione: i quali avevano rapinato i loro sudditi più che (più presto) averli governati, e avevano offerto loro occasioni di scontro più che di concordia. 66 d ogni insolenzia: di ogni altro pretesto di contrasto e prevaricazione. 67 al braccio regio: al potere del principe. 68 però Orco: perciò vi mise a capo messer Ramiro de Lorqua (1452-1502), nominato luogotenente in Romagna, nel 1501. Si trattava di un uomo spietato, che il Valentino ucciderà, come vedremo tra poco, mettendo in atto un altro cinico espediente per sembrare agli occhi del popolo un giustiziere dei malvagi. 69 espedito: risoluto e privo di scrupoli. 70 plenissima potestà: poteri civili e militari assoluti. 71 dubitava non: temeva che (costrutto alla latina). 72 uno iudizio civile: una magistratura civile, non più il governo militare di de Lorqua. 73 presidente eccellentissimo: Antonio del Monte (1462-1533), uomo di grande equilibrio, sarà fatto cardinale da Giulio II, nel 1511. 74 perché odio: poiché intuiva che i rigori eccessivi della precedente gestione di de Lorqua avevano prodotto un forte malcontento. 75 per purgare tutto: per far sfogare (purgare) gli animi (esacerbati) di quelle popolazioni e guadagnarne il favore. 76 era seguita: si era verificata. 77 da la acerba ministro: dal carattere violento di de Lorqua. 78 presa occasione: colta al volo l occasione adatta per fare questo. 79 mettere in dua pezzi: squartare. 80 con uno accanto: il pezzo di legno (forse un allusione al ceppo delle esecuzioni capitali) e il coltello insanguinato sono simboli di una scenografia raccapricciante che il Valentino predispone per accrescere l impressione del popolo. 81 satisfatti e stupidi: la reazione del popolo è un insieme di soddisfazione per la vendetta e di sgomento (stupidi: stupefatti) per la violenza con cui il Valentino la eseguì. 370 / UMANESIMO E RINASCIMENTO 82 acquisto: espansione. 83 el respetto del: il riguardo per il. 84 conosceva sopportato: sapeva che il re, essendosi accorto tardi del suo errore (aver, cioè, lasciato crescere troppo la potenza del Valentino e del papa), non avrebbe tollerato altre conquiste. 85 vacillare con Francia: mettere in dubbio l alleanza con la Francia. 86 nella venuta Gaeta: nel 1503 i francesi erano impegnati contro gli spagnoli per il possesso del Regno di Napoli. Le difficoltà militari dei primi indussero il Valentino e il papa a stringere accordi diplomatici con i secondi. 87 assicurarsi di loro: ingraziarseli (gli spagnoli). 88 se Alessandro viveva: se papa Alessandro avesse continuato a vivere. Invece, il papa morì, improvvisamente, il 18 agosto 1503, dopo avere iniziato le trattative con gli spagnoli: da questo momento, l astro del figlio Cesare cominciò progressivamente a eclissarsi. 89 e governi sua: le sue azioni.

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento