Il magnifico viaggio - volume 2

135 140 145 150 155 160 all uno e all altro sì gli occhi abbarbaglia, che non ponno veder donde gli assaglia. 54 Fra duo guerrieri in terra et uno in cielo la battaglia durò sin a quella ora, che spiegando pel mondo oscuro velo, tutte le belle cose discolora. Fu quel ch io dico, e non v aggiungo un pelo: io l vidi, i l so; né m assicuro ancora di dirlo altrui; che questa maraviglia al falso più ch al ver si rassimiglia. 55 D un bel drappo di seta avea coperto lo scudo in braccio il cavallier celeste. Come avesse, non so, tanto sofferto di tenerlo nascosto in quella veste; ch immantinente che lo mostra aperto, forza è, chi l mira, abbarbagliato reste, e cada come corpo morto cade, e venga al negromante in potestade. 56 Splende lo scudo a guisa di piropo, e luce altra non è tanto lucente. Cadere in terra allo splendor fu d uopo con gli occhi abbacinati, e senza mente. Perdei da lungi anch io li sensi, e dopo gran spazio mi riebbi finalmente; né più i guerrier né più vidi quel nano, ma vòto il campo, e scuro il monte e il piano. 57 Pensai per questo che l incantatore avesse amendui colti a un tratto insieme, e tolto per virtù de lo splendore 135 abbarbarglia: abbaglia. 136 non ponno assaglia: non possono vedere da che parte (donde) muova al loro assalto. 138-139 quella ora oscuro velo: la notte, che allarga sul mondo il suo velo di oscurità. 140 discolora: scolorisce nel buio. 141 Fu un pelo: avvenne proprio ciò che ora narrerò, e non aggiungo nulla ai fatti realmente accaduti. 142-143 io altrui: l ho visto e lo so; eppure non oso (m assicuro) ancora dirlo ad altri. 143 che: ché, poiché. 144 si rassimiglia: assomiglia. 146 celeste: detto così in quanto percor- re le vie del cielo. 147 Come avesse sofferto: non so come fosse riuscito per tutto quel tempo (tanto). 149 immantinente che: non appena. 150 forza è reste: è inevitabile che chi lo guardi rimanga (reste) accecato. 151 cada cade: riprende un celebre verso dantesco (Inferno, V, 142): «E caddi come corpo morto cade . 152 e venga potestade: e cada in potere del mago. 153 piropo: granato orientale o carbonchio, 266 / UMANESIMO E RINASCIMENTO una pietra preziosa di colore rosso vivo (il vocabolo viene dal greco pyr, fuoco ). 155 fu d uopo: fu inevitabile. 156 senza mente: in preda all incoscienza, svenuto. 157 da lungi: sebbene lontano. 158 gran spazio: molto tempo. mi riebbi: rinvenni. 160 vòto: vuoto. il campo: di battaglia. scuro: buio. 162 avesse insieme: avesse colpito insieme entrambi con un solo attacco (tratto). 163 per virtù de lo splendore: grazie allo splendore dello scudo magico.

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento