I GRANDI TEMI

Ludovico ARIOSTO | 1 | Tra invenzione e realismo Lo specchio di una crisi Per molto tempo l opera di Ludovico Ariosto a partire dal suo capolavoro, l Orlando furioso è stata letta come il trionfo della fantasia e dell evasione, come una divertita e sorridente testimonianza della resistenza della bellezza, contemplata con un sorriso distaccato e a volte malinconico verso il mondo. In realtà Ariosto è un autore tutt altro che svincolato dal proprio tempo o abbandonato nel dilettoso universo della favola, in mezzo a palazzi incantati, armi fatate, giganti, mostri e viaggi interstellari. Radicata nella Ferrara estense, la sua opera va collocata sullo sfondo di crisi drammatiche: crisi dell epoca storica che investe l Italia tra la fine del Quattrocento e i primi decenni del nuovo secolo e crisi dell identità individuale. Ariosto si confronta cioè con una realtà dominata dall incertezza ed esposta all irrazionalità e al caos, in cui i valori non sono più chiari e riconoscibili e il poeta, il letterato, l intellettuale non riveste più un ruolo di primo piano all interno delle corti. L impegno intellettuale di Ariosto Egli reagisce a tale condizione esaltando i valori della libertà e opponendo la leggerezza e l ironia all intricato labirinto della vita, che ai suoi occhi si presenta molteplice, confusa, aggrovigliata. Ma in questo sguardo che interroga la realtà non c è né il disimpegno né lo sterile rinchiudersi nella magia della letteratura o nel vagheggiamento della forma pura e armonica della poesia, come hanno interpretato lettori autorevoli, primo tra tutti Benedetto Croce. In altri termini, Ariosto non è affatto il poeta che intende trascendere il proprio tempo nel nome dell arte o che è interessato unicamente a inseguire un ideale di saggezza e di equilibrio grazie alla perfezione dei versi e al loro valore musicale. Il compito della letteratura Al contrario, attraverso le avventure dei protagonisti del suo capolavoro e nella vanità delle loro esperienze e dei loro desideri, Ariosto realizza un modello letterario improntato sulla creatività e sul realismo: un realismo non schiacciato sulla quotidianità, ma capace di guardarla con occhio critico per indagarne storture e contraddizioni. In tal senso, la letteratura per lui svolge un compito fondamentale: fornire uno strumento di conoscenza e di riflessione morale, con cui è possibile avvicinarsi a cogliere i diversi significati dell esistenza e la relatività degli ideali che spingono le persone ad agire e a concepire i propri progetti. 206 / UMANESIMO E RINASCIMENTO

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento