Il magnifico viaggio - volume 2

(grave) Compare, sono gli elmetti di ferro che fanno queste brutte cere. Tanto quanto pesano, tanta carne tirano giù. (Si toglie l elmetto e lo posa a terra) E poi, il mal bere, il peggio mangiare Se voi foste stato dove sono stato io me! (sospira) menato Canchero! Parlate difficile, compare. Avete cambiato lingua: parlate alla fiorentinesca, come quelli di Brisighella.5 6 7 ruzante (vissuto) Eh, compare, chi va per il mondo fa così. E poi io ero con i brisighellesi di Urbino, e parlavamo in questo modo. Me poi, se parlassi francese, non mi intendereste. Imparai dalla paura a parlarlo in un giorno. Canchero! Sono superbiosi quando dicono: «Vilain, cochin, pagiar! Per le San Diù, ti mangerò la gola! . menato (impressionato) Che il canchero li mangi loro! Intendo bene, compare, quel mangiargli la gola ; ma non intendo le altre parole. Spiegatemele, volete, compare? ruzante Volentieri. Vilain vuol dire villano, intendete? Cochin vuol dire un cucco, un becco: villano becco. Pagiar , una casa di paglia, perché stiamo in case di paglia: villano becco, che sta in case di paglia. Per le San Diù , per l amor di Dio. menato Mentono proprio per la gola. Le paghiamo ben care, quelle case! ruzante (torvo) Mah! Così fossero impiccati i padroni! 8 menato (dopo una pausa) Poh, compare! Avete un gabbano più lungo di questo giubbotto di cuoio. ruzante Mah! Lo presi così a un villano perché avevo freddo, io, a un villano di quel paese. Canchero! Sono dei brutti rospi, i villani: per un quattrino, lascerebbero spasimare9 uno. menato Poh, compare, ora credo che, perché siete soldato, non pensate di essere della villa, voi.10 ruzante No, compare. Io dico intendete quel che dico? io voglio dire che loro non hanno quel garbo che abbiamo noi padovani. Villano è chi fa le villanie, non chi sta nelle ville. menato (annusando l aria) Canchero, compare, mi sapete non so che strano odore ruzante O che odore? Non è un cattivo odore, è odore di fieno; ché ho dormito per quattro mesi sempre sui fienili. Vi so dire che i letti non mi 11 menato (interrompendolo) Fermo, compare! Credo che questo (gli acchiappa qualcosa sulla giubba, con due dita) sia un cardellino senz ali. ruzante Oh, non parlatemi dei pidocchi! Le briciole del pane, al campo, quando cadono addosso, subito mettono i piedi e il becco, e diventano pidocchi. Il vino, quando lo bevi, perché sempre si ha voglia di far male, e perché non se ne può far tanto come si vorrebbe, fa venire chiazze e cattivo sangue, e butta scabbia, croste, rogna e pustole per tutto il corpo. menato Vedo bene, compare, che ne siete pieno. Non dovete aver potuto menare le mani a guadagnare, come pensavate, a far bottino, vero? ruzante Mah, non ho guadagnato né saccheggiato niente, io. Mi sono perfino mangiato le mie armi. menato Come, canchero? Sareste mai diventato così feroce da mangiare il ferro? ruzante Compare, se voi foste stato dove sono stato io me, avreste imparato anche voi a mangiare ferro e gabbani. (Vissuto) Le ho vendute alle osterie per mangiare, ché non avevo denari. menato Ma non guadagnavate, quando pigliavate qualche prigioniero, di quelli dei nemici? ruzante Ma sì, compare! Non ho mai tirato a far del male agli uomini, io. Perché volete che li pigli? Che mi hanno fatto, a me? Tiravo a pigliare qualche vacca, io, o qualche cavalla, e non ho mai avuto fortuna. ruzante 5 Brisighella: borgo non lontano da Ra- venna. Ovviamente in Emilia-Romagna non si parla fiorentino, ma per Menato è fiorentino ogni lingua diversa dal pavano. 6 vissuto: rassegnato. 7 brisighellesi: soldati di ventura, originari di Brisighella e famosi per la loro ferocia. 8 gabbano: sorta di cappotto con cappuccio usato per proteggersi dalle intemperie. 9 spasimare: soffrire atrocemente. 10 non pensate villa: non vi reputate più un uomo di campagna. 194 / UMANESIMO E RINASCIMENTO 11 i letti non mi : nell originale compare l espressione idiomatica no me spenava (letteralmente non mi spennavano ) che il traduttore non ha reso in italiano. Il senso complessivo della frase è che Ruzante non ha mai dormito in un letto.

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento