Il magnifico viaggio - volume 2

Comportarsi bene in società è (quasi) una virtù Poco importa che essere costumato e piacevole (rr. 11-12) non rappresenti una vera virtù (come quelle, per esempio, descritte e ricercate nel perfetto ideale etico perseguito dal Cortegiano di Castiglione). La modesta rivendicazione di una finalità meno prestigiosa non svilisce infatti l autore-precettore, orgoglioso di poter indicare una diritta via (r. 6) che permetta di non cadere e di non errare (r. 5). Del resto, i pericoli di quanti si comportano con maleducazione non sono affatto trascurabili: si tratta di peccati (r. 37, primi tra tutti, la spiacevolezza e la rozzezza de costumi, r. 34) che determinano conseguenze socialmente rilevanti, come il discredito e il venir meno della benivolenza degli uomini (r. 37), quella buona disposizione che invece premia coloro che sono dotati di piacevoli modi e gentili (rr. 30-31). Piacere alla gente che conta Il «piacere e «dispiacere altrui rappresenta dunque, nella dichiarazione programmatica del Galateo, il criterio capace di determinare il successo o l insuccesso di ogni individuo. Ormai, quasi tramontati i valori esemplari e formativi della civiltà rinascimentale, si affacciano regole di misura e princìpi regolatori che distinguono gli uomini tra quelli che «noiano e quelli che «dilettano . Di tale criterio, il Galateo vuole essere uno specchio fedele e un utile strumento pratico. Un incipit complesso Uno stile movimentato Le scelte stilistiche Leggendo l incipit del brano è difficile non rimanere sorpresi dalla costruzione così farraginosa del testo. Il lunghissimo periodo d apertura si snoda con un complesso procedimento ipotattico, cioè con una ricca subordinazione: la principale (ho proposto meco medesimo, r. 3) arriva dopo una causale (Con ciò sia cosa che [ ] viaggio), una relativa (del quale io ho la maggior parte [ ] fornito, rr. 1-2) e un altra causale (amandoti io assai, r. 2), a cui si aggiungono due comparative-modali (sì come tu vedi, r. 2; come io fo, r. 3). Ci si può tuttavia consolare al pensiero che la nostra probabile reazione di fatica sia stata condivisa in passato anche da un grande scrittore, Vittorio Alfieri. Nella sua autobiografia (Vita, Epoca quarta, I), Alfieri racconta: «Alla vista di quel primo Conciossiacosache, a cui poi si accoda quel lungo periodo cotanto pomposo e sì poco sugoso, mi prese un tal impeto di collera da scagliare «per la finestra il libro . In effetti, la prosa di Della Casa ha l ambizione di essere molto ornata, ricca di metafore (non sempre originali, come quella della vita come viaggio) e accumulazioni (quale è l uso dell espressione trimembre: è il caso di costumato e piacevole e di bella maniera, rr. 1112; liberale o constante o magnanimo, r. 13; de modi e delle maniere e delle parole, r. 16). Frequenti, inoltre, pur nel tono conciliante e non pedante del precettore, sono i richiami letterari, molti dei quali scoperti e facilmente individuabili dal lettore di media cultura al quale l autore si rivolge. In particolare si segnala una reminiscenza del De inventione ciceroniano (ho proposto meco medesimo, r. 3, ricorda l espressione mecum cogitavi), mentre è impossibile non collegare all Inferno dantesco (I, 3) l allegoria del cammino per una diritta via (r. 6), suggerita dal precettore all inizio del brano. VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 In che cosa consiste la diritta via (r. 6) del comportamento secondo il precettore? 2 Accanto all utilità sociale di alcune virtù, l autore delinea anche l importanza di una prospettiva etica. Qual è il suo giudizio sui più alti valori morali e filosofici? ANALIZZARE 3 Individua nel brano le seguenti parole e suggerisci dei possibili sinonimi adatti al contesto: salute convenevol costumato 136 / UMANESIMO E RINASCIMENTO 4 Quali espressioni sottolineano il carattere pratico dell insegnamento del Galateo? SCRIVERE PER... ARGOMENTARE 5 Nella società di oggi è ancora possibile divulgare le norme di un galateo ? Prova a riflettere su quali siano ai giorni nostri, in particolare nell universo giovanile, i valori esteriori e le pratiche formali più importanti per essere accettati e apprezzati nella vita sociale, scrivendo un testo argomentativo di circa 30 righe.

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento