Il magnifico viaggio - volume 2

115 120 125 130 135 140 46 Ora te prego che a quel ch io dimando rispondi il vero, a fé de omo pregiato: se tu sei veramente quello Orlando che vien tanto nel mondo nominato; e perché qua sei gionto, e come, e quando, e se mai fosti ancora inamorato; perché ogni cavallier che è senza amore, se in vista è vivo, vivo è senza core . 47 Rispose il conte: «Quello Orlando sono che occise Almonte e il suo fratel Troiano; Amor m ha posto tutto in abandono, e venir fammi in questo loco strano. E perché teco più largo ragiono, voglio che sappi che l mio core è in mano de la figliola del re Galafrone che ad Albraca dimora nel girone. 48 Tu fai col patre guerra a gran furore per prender suo paese e sua castella, ed io qua son condotto per amore e per piacere a quella damisella. Molte fiate son stato per onore e per la fede mia sopra alla sella; or sol per acquistar la bella dama faccio battaglia, ed altro non ho brama . 49 Quando Agricane ha nel parlare accolto che questo è Orlando, ed Angelica amava, fuor di misura se turbò nel volto, ma per la notte non lo dimostrava; piangeva sospirando come un stolto, l anima, il petto e il spirto li avampava; e tanta zelosia gli batte il core, che non è vivo, e di doglia non muore. 114 a fé de omo pregiato: sulla tua fede di cavaliere onorato. 118 ancora: già. 120 in vista: all apparenza. 122 Almonte Troiano: sono due re saraceni che, secondo la tradizione carolingia, il cavaliere Orlando ha ucciso in Aspromonte. 123 m ha posto tutto in abandono: mi ha posto tutto in sua balìa. 124 loco strano: località straniera. Ma nell aggettivo strano c è tutto il fascino esotico e misterioso di una località, come quella di Albraccà, ubicata nel lontano e ignoto Oriente. 125 più largo ragiono: parlo con maggiore confidenza. 127 la figliola del re Galafrone: Angelica, figlia di Galafrone, re del Catai. Orlando non sa che anche il rivale è innamorato della stessa donna. 128 nel girone: nel giro delle mura. 130 sua castella: i suoi castelli. 132 damisella: damigella, nobile fanciulla. 133-134 Molte fiate son stato per onore sopra alla sella: molte volte ho combattuto a cavallo per difendere l onore e la fede cristiana. 135 acquistar: conquistare. 137 nel parlare accolto: compreso dalle parole di Orlando. 140 per la notte: a causa dell oscurità della notte. 142 il spirto: il respiro. 144 doglia: dolore. IL GENERE / IL POEMA CAVALLERESCO / 101

Il magnifico viaggio - volume 2
Il magnifico viaggio - volume 2
Il Quattrocento e il Cinquecento